Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] alchemica, dell'albero, della fontana, dei leoni verde e rosso (Robbins, 1958).Fra le numerose opere intitolate Rosarium, un poema tedesco del sec. 15°, il Rosarium philosophorum dedicato agli amori del sole (l'oro) e della luna (l'argento), venne ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] si definivano 'figli della rivoluzione', e che guardavano a Hitler (1889-1945) come al Messia della redenzione del popolo tedesco, nel 1933 si impadroniva del potere e iniziava la costruzione dello Stato razzista, strutturato a immagine e somiglianza ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] ma lo scritto esprime, in realtà, quello che era stato e sarà il suo atteggiamento nei confronti della cultura e della filosofia tedesca (si veda il suo più tardo scritto in Hochkirche, XV [1933], pp. 321-323).Qual fosse, allora, il suo atteggiamento ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] . di P. de Bérulle, Paris 1615; di E. Cloyscault, Lion 1685; trad. lat., Milano 1751; otto altre traduzioni in tedesco, inglese, spagnolo), di Antoine Godeau (Brusselle 1684), ecc. Una letteratura prolifera; di essa la parte pubblicata dà solo pochi ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] la questione: si doveva collocare a Segna una guarnigione tedesca, trasferendo gli Uscocchi in alcune piazzeforti dell'interno, In un memoriale di quel periodo, rivolto a un ecclesiastico tedesco, egli precisava di condividere i dogmi della Chiesa, ma ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] sua morte, Roma 1911, in Particolare A. Capecelatro, S. Filippo Neri e gli Annali del B., pp.1-7; L. v. Pastor, Giudizi tedeschi intorno al B., pp.14-16; A. Cauchie, Témoignages d'estime rendus en Belgique au cardinal B., pp.1725; A. Magnanelli-L ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] ebraici. Quando la scottante questione venne discussa a Roma, il D. non solo si schierò dalla parte dell'umanista tedesco, votando a suo favore all'interno della commissione nominata a decidere sull'Augenspiegel (luglio 1516), ma scrisse una Defensio ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] .G.H., Scriptores, XXXII, 1905-1913, che propone a fondo pagina abbondanti annotazioni. Procedendo in modo inverso rispetto al curatore tedesco, al quale una morte prematura ha impedito di concludere le sue ricerche, e più filologiche, se si può dire ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] transoceanica. Alla Conferenza di pace di Versailles però ebbe come unico risultato tangibile il mandato sulle isole ex tedesche del Pacifico; il contenimento dell’espansionismo giapponese posto in atto dalle altre potenze fu confermato nel 1922 alla ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] (eusebeia) si compone dei tre elementi ora detti.
Presso a poco negli stessi anni di crescita dell'irrazionalismo tedesco prende definitiva consistenza la scuola storico-culturale o viennese, di matrice cattolica, che ha avuto notevoli influenze in ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...