GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] affidato diversi incarichi.
Quando Onorio III, su denuncia dell'arcivescovo di Messina, Berardo, nell'ottobre 1216 ammonì il conte tedesco Hermann e il nobile siciliano Simon Fimetta di Lentini a causa dei loro soprusi sul castello di Mandanici, di ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] 'eccellente padronanza. Difatti i simboli della Porta Magica risultano fedelmente copiati da testi alchemici rosacrociani pubblicati in tedesco e in latino: la Commentatio de Pharmaco Catholico di Johannes de Monte-Snyder, apparsa quasi certamente a ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] del lungo viaggio, visitò i luoghi della sua prima missione, toccò Astrachan (dove gli capitò di incontrare lo scrittore tedesco Adam Olearius) e si spinse sino a Erevan, in Armenia; sulla via del ritorno passò per Mosca, ottenendo breve udienza ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] che l'esaltò come martire nella lotta contro la temporalità papale; divenne eroe anticlericale, vittima di un imperatore tedesco nella tragedia del neoghibellino Niccolini: poi trapassò ad assertore di laica libertà, martire del libero pensiero e in ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] Veronese che però già nel 1949 risultava dispersa (ed. cit., pp. XI-XIII).
Nel XV secolo il Liber fu tradotto in tedesco (il traduttore è rimasto anonimo) ma, forse per un errore di lettura, Verona divenne Berna e quindi l'autore del testo, nei ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] ricevettero l'approvazione di papa Adriano II, che nominò Metodio arcivescovo. Essi dovettero però affrontare l'ostilità del clero tedesco che - in virtù del dominio politico che la Germania aveva sino ad allora esercitato sulle tribù slave, e nello ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] urtò qui con le Chiese e con il re di Baviera. Si trattava infatti di territori ormai passati sotto l'influenza tedesca, così nell'ambito ecclesiastico, perché considerati tra le zone di loro competenza dall'arcivescovo di Salisburgo e dal vescovo di ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] gruppo di papabili, nel cui novero stava anche il Facchinetti, ma che vedeva in prima fila Ludovico Madruzzo, considerato "tedesco". Inoltre il partito spagnolo (sul quale faceva pressione anche Enrique de Guzmán, conte d'Olivares) voleva un conclave ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] volta da G. H. Pertz, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, III, Hannoverae 1839, pp. 560 s. Lo studioso tedesco, equivocando sull'interpretazione del secondo verso, che così trascrisse: "armis, aio, Dei auxiliove potens", lo ritenne dedicato a Landolfo ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , ibid., pp. 12 s.).
Nel '40 uscirono ancora sulle Memorie di religione (IX, p. 319) le Lettere sopra il Tirolo tedesco, considerato dal B. un modello perché "è ancora nazione originale, e serba intatte le patrie istituzioni e il patrio carattere, le ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...