FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] , p. 161; M. Cecchi-E. Coturri, Pescia ed il suo territorio, Pistoia 1966, p. 173; M. L. Cristiani Testi, S. Miniato al Tedesco, Firenze 1967, pp. 134-138; D. Heikamp, Pratolino nei suoi giorni splendidi, in Antichità viva, VIII(1969), 2, p. 19; L ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Uffizi. Il G. ebbe una vasta bottega di cui fecero parte il congiunto P. Cazzaniga, Alessandro Mollo da Bellinzona, un "tedesco" e molti ticinesi, a riprova della sua fama ma anche dei legami col mondo nordico dovuti alla provenienza paterna.
Fonti e ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] di individuare una norma generale di rappresentazione. Non è qui possibile ripercorrere partitamente i metodi seguiti dal pittore tedesco nei suoi Vier Bücher von menschlicher Proportion, pubblicati pochi mesi dopo la sua scomparsa, nel 1528; basti ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] , Umberto (1878-1947), e Tommaso (Roma, 18 dic. 1874 - 27 marzo 1958), che fu critico letterario, germanista e traduttore dal tedesco (fra gli autori sono da rammentare almeno J.W. Goethe, H. Heine, E. Mörike, R. Dehmel) e che ebbe peso notevole ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] ai modi del F., anche se si nota in Alessandro un più accentuato accademismo, aderente alle istanze del neoclassicismo tedesco importato a Napoli.
Sono di mano di Alessandro le quattro allegorie raffiguranti le Stagioni, comparse ad una vendita ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] S. Sebastiano nella chiesa di S. Lorenzo o nella S.Chiara per la chiesa omonima di San Miniato al Tedesco, o quando cede alla ricerca del pittoresco, frena sempre qualsiasi eccesso facendo ricorso alla sua educazione di pittore della Controriforma ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] Condé, 65, già 1284, cc. 51v-52r). Sembra inoltre che egli sia stato utilizzato come modello per la raffigurazione dell'imperatore tedesco Carlo IV in tre illustrazioni di Jean Fouquet per le Grandes Chroniques de France, del 1460 ca. (Parigi, BN, fr ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] Giacomo Maggiore in Bologna, Bologna 1967, pp. 117-128; A. Markham Schulz, The tomb of Giovanni Chellini at San Miniato al Tedesco, in The Art Bulletin, LI (1969), 4, pp. 317-332; Id., The sculpture of Bernardo Rossellino and his workshop, Princeton ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] una linea doganale sul Reno. La seconda (29 aprile-5 maggio 1921) fissò, sotto forma di ultimatum, l’ammontare del debito tedesco a 132 miliardi di marchi oro pagabili in rate annuali. La terza (16 luglio-30 agosto 1924) portò all’accordo tra Alleati ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] puro è: àâàâàâàâàâàâàâà; valgono per il v. quadrato le stesse regole e libertà che per il senario.
Reiziano Dal nome del filologo tedesco F.W. Reiz (18° sec.), è un versetto lirico formato da due arsi e tre tesi libere, con schema íàíàæ. Di origine ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...