LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] edito in contemporanea con la stampa ufficiale degli originali, nota comunemente come Codice di San Leucio e tradotta anche in greco, tedesco e francese (L'origine della popolazione di San Leucio e dei suoi abitanti fino al giorno d'oggi colle leggi ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] ad analizzare lo statuto metodologico del diritto pubblico sulla base delle suggestioni provenienti dal mondo austro-tedesco (HeinrichTriepel, Hans Kelsen, il giovanissimo Robert Redslob) e le riflessioni romaniane sulla pluralità degli ordinamenti ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] dell'ordinamento amministrativo, ispirato al modello accentrato francese, paragonandolo al sistema di self-governement inglese e a quello tedesco.
La nomina il 15 febbr. 1880 a senatore del Regno (5a categoria, in qualità di ex ministro), rappresentò ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] . Ne consegue che il papa ha pieno titolo ad intromettersi negli affari di Milano e nell'elezione dell'imperatore tedesco.
Anche il diritto civile conforta E. nel proprio asserto, quando afferma che "religioni cedit imperiuni" ed "ecclesia est mater ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] sotto l’influenza delle teorie di H.S. Chamberlain, le pratiche di controllo delle n. vennero poste dal nazionalsocialismo tedesco a fondamento delle politiche eugenetiche con la sterilizzazione forzata. Nella seconda metà del 20° sec., l’incremento ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] fa prigioniero lo stesso figlio di Federico II, Enzo re di Sardegna, e contro la volontà del padre e degl'imperatori tedeschi lo tiene per 22 anni, trattato da re in un sontuoso palazzo, ma prigioniero. Pochi anni dopo Bologna compete con Venezia ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] moderni col colombo migratore che, al principio del secolo scorso, viveva in branchi tanto numerosi da oscurare il sole. I Tedeschi e i Polacchi del Medioevo cacciavano nelle loro foreste l'uro e il bisonte: il primo è oggi completamente estinto e ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] forma di organizzazione del potere, così peculiare all'Europa. Due sono i punti di riferimento: da un lato la storiografia tedesca, con O. Hintze, O. Brunner e R. Koselleck, la quale segue un'ottica che è insieme sociale, istituzionale e culturale ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] e che tuttavia esse dovevano dominare se volevano lasciare aperta alla sovranità che loro spettava la strada del futuro. Secondo lo storico tedesco la monarchia per tenere il passo con i nuovi bisogni dei sudditi, con la loro esigenza di diritto e di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] collazione dei benefici e la questione delle annate (ordinanza che in effetti fu abrogata due anni più tardi). Sul fronte tedesco, immediato, dopo la rottura tra Impero e papato sotto Carafa, fu da parte di P. il riconoscimento della validità della ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...