SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] disciplina della società anonima, rispondono le società a responsabilità limitata che, disciplinate nelle legislazioni di tipo tedesco, sono state conservate nelle provincie redente.
Alla responsabilità illimitata del socio fa in linea di principio ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] del 1915, a quella della Somme nel 1916, alla presa di Passchendaele sul saliente di Ypres nel 1917, alla rottura delle linee tedesche nell'estate del 1918 e, dopo la grande battaglia di Arras, alla presa di Cambrai nell'ottobre dello stesso anno. Al ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] con una forma di finanziamento e di controllo della produzione che è comune a tutti i paesi, ma soltanto in tedesco ha un nome particolare: quello di Verlag. Il capitalista presta all'artigianato una somma di denaro, oppure viveri, materie prime ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] vitalità si presume sino a prova contraria, quando è dimostrata la vita (art. 724 c. civ.). Alcuni codici (tedesco, svizzero) non richiedono, opportunamente, questo terzo requisito della vitalità; requisito per altro non accertabile che con i mezzi ...
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INVENZIONE industriale (privativa industriale, XXVIII, 254; App. II, 11, p. 55)
Dino Marchetti
La protezione delle i. i. ha sempre avuto un carattere internazionale e ne è un chiaro indice la convenzione [...] comunitario. L'ufficio europeo dei brevetti ha sede a Monaco di Baviera. Lingue ufficiali di procedura sono il tedesco, il francese e l'inglese.
I princìpi sostanziali del brevetto europeo (novità, livello inventivo, applicazione industriale) sono ...
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USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] documenti medievali. Qualche mutamento deriva dalle consuetudini e dalle leggi speciali. Con autonomo sviluppo il diritto tedesco giunse alla configurazione di una Leibzucht, diritto di godimento vitalizio e personale e quindi intrasmissibile, creato ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] forti relazioni coi comuni germanizzati del basso Bolzanino. Nel primo, gli atti in tedesco cominciano, sporadicamente, nel Cinquecento; del tutto tedesca diventa la lingua comunale soltanto nel Settecento. In Anterivo, il giudice d'Egna, Goscalco ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] dire che ogni diritto del lavoro vive nella sua provincia nazionale, se si eccettua la sensibile influenza della dottrina tedesca fino alla caduta della Repubblica di Weimar. È nel secondo dopoguerra che cominciano a porsi le basi per la formazione ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] storia ecclesiastica di Claude Fleury, il profilo di Federico II di Prussia, di Amedeo Svaier (un luterano di famiglia tedesca nato a Venezia e quivi residente), nonché Dante, nonché le Rime petrarchesche; è quello che reiteratamente vagheggia di ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , Verona 1995, pp. 21-24 (pp. 1-124).
86. Per un quadro d'insieme sui rapporti commerciali fra Venezia e l'area tedesca, cf. Philippe Braunstein, Venezia e la Germania nel Medioevo, in Venezia e la Germania, Milano 1986, pp. 35-49; cf. anche Karl ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...