Stefano Manacorda
Abstract
L’Unione europea incide in profondità sulla conformazione dei sistemi penali nazionali, definendo oggetti e tecniche di tutela in un numero crescente di settori e imponendo [...] ad un nuovo rapporto dialettico tra la Corte di Giustizia e le corti costituzionali nazionali, sulla scia della nota Lissabon-Urteil del Tribunale costituzionale tedesco del 30.6.2009 (tra tutti, Böse, M., La sentenza della Corte costituzionale ...
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Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene descritto il modello del processo amministrativo come processo su interessi legittimi, sottolineandone la differenza essenziale rispetto al processo su diritti soggettivi, [...] .
In una prospettiva (lontana, e bisognosa di modifiche costituzionali), si potrebbe ipotizzare, a somiglianza del sistema tedesco, un complesso unitario di magistrati, con unico status, articolato in vari corpi separati; così superando la differenza ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] e ascoltò una disputa di suo fratello Scipione. Tentò di ottenere una sistemazione come civilista in qualche università tedesca, forse a causa dell'opposizione che settori del partito puritano, capeggiati dal professore di teologia John Raynolds (suo ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] sembra collocare quel decesso tra il 1125 e il 1140 (p. 180). Tale identificazione, però, non convince. Anzitutto quell'ignoto tedesco doveva essere un ecclesiastico e I., in quanto giudice imperiale, non lo era. Inoltre non è verosimile che i cinque ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] da Lutero. Lo J. fu tra coloro che si pronunciarono in maniera decisa per la condanna delle dottrine del riformatore tedesco. Il teologo Johannes Eck che in dichiarazioni scritte e in occasione della disputa di Lipsia aveva già contestato a Lutero ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di uno scritto di Flavio Lopez de Onate; quanto piuttosto dalle rassegne sulle tendenze del diritto processuale tedesco, pubblicate a partire dal 1938 sulla Rivista di diritto processuale civile.
Questo guardare polemicamente alle vicende della ...
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Ferruccio Auletta
Abstract
Vengono esaminate la genesi e l’evoluzione della disciplina per l’acquisizione al processo civile delle c.d. conoscenze esperte per le quali è necessario ricorrere ad altri [...] di rilevare l’alterità tra la scelta e la nomina del c.t., invocando quale riferimento anche il diritto straniero. La ZPO tedesca, per es., nel rimettere la nomina al giudice, vuole che questo sia tenuto però a designare le persone sulle quali sia ...
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Premi di risultato e legge di stabilità 2016
Michele Faioli
La legge di stabilità 2016, sulla scia di alcune buone prassi di relazioni industriali, disciplina i premi di risultato secondo una logica [...] n. 208/2015 muove da prassi sindacali esistenti che hanno un grado di continuata sperimentabilità12.
È noto, invece, che nel sistema tedesco i consigli di fabbrica godono ex lege di un potere di veto sui piani premiali e di un potere di controllo sul ...
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Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] terreno l’antico progetto di mettere nelle mani dei governi e persino delle amministrazioni (si pensi all’esempio tedesco) le redini della politica parlamentare e della direzione dei lavori delle camere elettive. L’orientamento antiparlamentare non è ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] sociale italiana (sarebbe dovuto partire per Cremona ma fu riconosciuto inidoneo a effettuare il viaggio).
Nei mesi dell'occupazione tedesca di Roma il G. (come risulta dalle testimonianze davanti alla commissione di epurazione di A.C. Jemolo, di G ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...