PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] alla guida dell’oligarchia al potere in Firenze, avrebbe desiderato invitare in città il pontefice e il sovrano tedesco nella speranza che lo svolgimento dell’incontro e l’auspicata incoronazione di Sigismondo imponessero Firenze e il suo governo ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] dell'attività del comitato padovano della Società Dante Alighieri di cui fu il primo presidente, a recensioni, traduzioni dal tedesco, prefazioni di volumi. Ma l'interesse preminente riguardava ancora l'opera e la figura di Carlo V, considerate nodi ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] come membro del triunIvirato militare, nell'impostazione della lotta armata.
Il 17 ott. 1944, nel corso di un attacco tedesco alla sede del comando unico partigiano del Parmense, caddero uccisi il comandante Giacomo di Crollalanza e altri cinque capi ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] dalla Turchia, Trieste 1943, Mussolini, HitIer, Tito alle porte orientali d'Italia, Bologna 1948; Trieste durante l'occupazione tedesca 1943-1945, Milano 1959; Riccardo Zampieri. Mezzo secolo di lotte a Trieste per l'unità italiana, ibid. 1961 ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] L'attribuzione a L. VIII di questi documenti si deve probabilmente al suo accondiscendente atteggiamento nei confronti del sovrano tedesco, testimoniato fin dal momento dell'elezione.
Oltre alla concessione di un privilegio all'abbazia di Reichenau e ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] senso della Spagna, Milano 1930; Dialoghi moderni, Milano 1932; I francesi alle porte d’Italia, Milano 1934; Francesi e tedeschi, Milano 1938 (Roma 1972); La Spagna di Franco, Milano 1939 (Torino 1939); La lezione del medioevo, Milano 1940 (Bologna ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] "al suo Promotore nella carica di ministro, il segretario di guerra Peralta" e per la sua appartenenza al "partito tedesco". Nello stesso tempo venivano ricordate la sua "affettazione" ed alcune ornissioni commesse nell'esercizio del suo ufficio.
Ciò ...
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CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] , cercò rifugio nello studio al quale dedicò tutto il suo tempo libero. Approfondì la conoscenza dell'inglese, apprese il tedesco, cominciò a studiare il russo. Si impegnò in studi storici, filosofici, politici ed economici; tradusse e scrisse delle ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] in una pericolosa miscela la diffidenza verso l'Impero insieme con la necessità di appoggiarsi all'imperatore e all'elemento tedesco per mitigare la oppressione ungherese.
Tornato in Italia e trascorso un breve periodo a Parigi, il F. venne nominato ...
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CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] le cose dell'Indie Occidentali e Orientali di Francesco Carletti e le lettere dalla Cina di Matteo Ricci. Nel 1912 uno studioso tedesco, E. Trapp, ha edito a Ratisbona e commentato l'opera del C., Ottavio Cotognos Postkursbuch aus dem Jahre 1623 ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...