L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] , a falde molto ripide, originariamente in materiale leggero, fu poi nel VI sec. a.C. sostituita da un tetto di tegole corinzie. La conoscenza degli alzati è naturalmente più scarsa, ma anche in questo caso un aiuto consistente viene dai numerosi ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] protostorico di Vivara, scalo marittimo dinamico sin dalla metà del XVII sec. a.C. Il ritrovamento di giare e di tegole di ispirazione egea, ma di fabbricazione locale, dimostra la presenza nell’isola di maestranze egee e l’adozione dell’uso del ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] e della copertura; con muri costruiti in pietre miste a frammenti d’anfore e tegole, il tutto legato con malta; le coperture sono solitamente di paglia o talvolta tegole alla maniera romana. Nel cuore dell’oppidum (zone del Parc aux Chevaux e della ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] tempio più antico, realizzato in pietra e con copertura a tegole. Eretto nel 680 a.C., quest’ultimo rappresenta al momento questa fase cronologica alcune trincee di fondazione, diverse tegole del tetto e un monumentale perirrhanterion in marmo (alto ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] V sec. a.C. appartengono muretti a secco di case a pianta quadrangolare, con pavimento di ciottoli e copertura di tegole, per diversi aspetti confrontabili con quelle di Marzabotto, forni per ceramiche e piccole fornaci per la lavorazione del bronzo ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Castel di Decima
Fausto Zevi
Castel di decima
Località a circa 18 km da Roma che deriva il nome dalla sua ubicazione presso il X miglio dell’antica via Laurentina, [...] riempimento di pietrame, pavimenti di ciottoli costipati e cementati con argilla, e, fin dal tardo VII sec. a.C., coperti con tegole. C.d.D. appare dunque uno di quei centri protourbani minori in cui si organizza la popolazione laziale nel IX sec. a ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] di Lonato, lungo la direttrice di Castiglione delle Stiviere, è stato scavato un complesso di sei fornaci per la cottura di tegole e laterizi (cinque sono state ricoperte a causa di gravi problemi di statica). Nei pressi erano altre strutture per l ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] gli abitati. Un’area sepolcrale, riferibile a una villa (o a un vicus), costituita da tombe a fossa coperte con tegole, fu individuata e scavata a nord-est di Osimo (via Pignocco). Nell’agro settempedano sono variamente note diverse aree sepolcrali ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] nord-ovest), con orientamento condizionato dall’orografia e da assi viari più antichi, edifici in muratura con copertura di tegole e un sistema di canali per il rifornimento idrico e lo smaltimento delle acque; il settore centrale era destinato a ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] a Imera. L’Athenaion di Siracusa, di ordine dorico, fu costruito, su un precedente edificio arcaico, in calcare locale, ma con le tegole del tetto, gli acroteri, la sima e la cornice in marmo pario. La grondaia a protomi leonine è ispirata al tipo di ...
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tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...