. Fondatore della dinastia dei Qāgiār, la quale ha regnato in Persia dal 1786 al 29 ottobre 1925. Nato nel 1155 ègira = 1742 d. C. e discendente di un'antica stirpe turca (non iranica), approfittò dello [...] stato di anarchia in cui era caduta la Persia sulla fine del sec. XVIII, per proclamarsi sovrano a Ṭeherān, nel 1786, e sostenere un'implacabile lotta contro il guerresco e valoroso Luṭf ‛Alī Khān, ultimo principe della dinastia Zenda, che alfine ...
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FRASER, James Baillie
Filippo De Filippi
Viaggiatore e scrittore nato l'11 giugno 1783 a Reelick (contea di Inverness, Scozia), ove morì nel gennaio 1856. Ancor giovane visitò le Indie Occidentali; [...] sorgenti del Giamna e del Gange e pubblicò una relazione. Nel 1821 accompagnò il dott. Jukes in una missione in Persia. Da Teherān tentò di pervenire a Buchara attraverso il Khorāsān, ma da Meshhed, essendo la via mal sicura, si rivolse a ovest e ...
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MUḤAMMAD ash-SHAIBĀNĪ
Carlo Alfonso Nallino
. Forma abbreviata del nome completo Abū ‛Abd Allāh Muhammad ibn al-Hasan ibn Farqad ash-Shaibānī, giurista arabo musulmano di scuola ḥanafita, nato a Wāsiṭ [...] nel 132 eg. /749-750 d. C., vissuto principalmente a Baghdād e morto a Ranbūyah presso ar-Rayy (non molto lungi dall'attuale Ṭeherān) nel 189 eg./805 d. C. Discepolo di Abū Ḥanīfah (v.) e del costui scolaro Abū Yūsuf (v.), è considerato come il ...
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Khāne-ye dust kojāst?
Umberto Mosca
(Iran 1987, Dov'è la casa del mio amico?, colore, 85m); regia: Abbas Kiarostami; produzione: Ali Reza Zarrin per Kanun; sceneggiatura: Abbas Kiarostami; fotografia: [...] ; scenografia: Reza Nami; costumi: Hassan Zahidi; musica: Amine Allah Hessine.
Una scuola dai muri sbrecciati, a nord-est di Teheran. Il maestro rimprovera Mohamed perché ha fatto i compiti su un semplice foglio, dopo aver dimenticato il quaderno a ...
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GIERS (Girs), Nikolaj Karlovič
Ettore Lo Gatto
Uomo politico e diplomatico russo, nato il 21 maggio 1820, morto a Pietroburgo il 26 gennaio 1895. Cominciò la sua carriera nel dipartimento asiatico del [...] 1848 fu mandato come funzionario diplomatico presso il corpo militare del generale Liders in Transilvania. Fu in seguito ministro a Teheran, a Berna e a Stoccolma. Nel 1875 fu nominato senatore e ministro aggiunto degli Esteri, con la direzione del ...
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Uno degli assi più stabili nel fluido gioco di alleanze che interessa gli attori del Medio Oriente è quello costituito dalla relazione bilaterale tra Siria e Iran. Le buone relazioni tra questi due paesi [...] e Arabia Saudita, oltre che a contrastare lo Stato di Israele. La retorica di Damasco è però meno aggressiva di quella di Teheran e, soprattutto dal 2008 in poi, la Siria si è dichiarata disponibile ad aprire un dialogo con Israele, con i vicini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli assetti del mondo postbellico sono definiti a partire dal 1943 nel corso delle [...] gestione dell’Italia dopo la caduta del fascismo.
La conferenza di Teheran, tenutasi dal 28 novembre al 1° dicembre 1943, è il 22-26 novembre 1943, pochi giorni prima dell’incontro di Teheran). Per la Gran Bretagna è in questa fase prioritario ...
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KĀSHĀN (A. T., 92; talvolta anche Qāshān)
Giuseppe CARACI
Una delle più piccole provincie persiane nella zona montuosa che delimita da O. l'ampio deserto del Käwir. Su questo lato, a 990 m. d'altezza, [...] 51°27′ E.), antica città iranica sulla grande via di comunicazione che dalle provincie settentrionali (Täbrūz) e nord-orientali (Teheran) della Persia conduce a Iṣfahān e a Shīrāz.
La pianura in cui sorge, ben adacquata, dà cereali, cotone e tabacco ...
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di Matteo Marconi
Stato dell’Asia sudoccidentale, interamente compreso nella penisola arabica. La popolazione si è incrementata considerevolmente, passando da 22.678.262 ab. del censimento del 2004 a [...] di Riyāḍ. Gli al-Sa῾ūd cercarono da un lato di coordinare le strategie del Consiglio di cooperazione del Golfo contro Teherān – minimizzando anche le differenti visioni tra le potenze dell’area – dall’altro spinsero le monarchie e i regimi anti ...
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MESHHED (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
Una delle più importanti città della Persia, capitale del Khorāsān. È edificata sulle rive del Käshef rūd, a 930 m. s. m., a poca distanza dalla frontiera sovietica [...] vera porta del paese, in modo analogo a quel che è Täbrīz per il confine nord-occidentale. Vi convergono le strade che adducono a Teheran, a Herāt e al Seistān, e quindi il commercio di transito (carovaniero) fra l'Asia Minore, l'Iran; l'India e il ...
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teheran
〈teeràn〉 s. m. – Tappeto di produzione moderna lavorato nell’omonima città, capitale dell’Iran; di decorazione piuttosto eclettica, floreale o comunque descrittiva (animali, caccia, ecc.), è notevolmente apprezzato per la qualità dei...
qum
〈kum〉 s. m. [forma con cui, nel commercio dei tappeti, è adattato il nome della città persiana di Qum (nota anche nelle varianti grafiche Kum, Qom, Qumm, Quoum), situata 150 km a sud di Teheran]. – Tappeto persiano tra i più diffusi, ad...