SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] cura di M.J. de Goeje, Paris 1894; Sa῾dī Shīrāzī, Kulliyāt, a cura di M.῾A. Furughī, ῾A. Qarīb, Teheran 1938.
Letteratura critica. - J. von Hammer-Purgstall, Abhandlung über die Siegel der Araber, Perser und Türken, Wien 1849; H. Papazian, Persidskie ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] si mescolò alle esigenze culturali iraniche, come nel caso della statua bronzea proveniente da Shami, oggi conservata a Teheran (Museo di Teheran) o nel supposto ritratto della regina Musa, moglie di Fraatas IV (fine 1° sec. a.C.). Particolarmente ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] Piemonte). Nell'aprile 1862 fu scelto dal governo per partecipare, come disegnatore, a una missione diplomatica in Persia. Raggiunta Teheran attraverso il Caucaso, il 20 agosto la rappresentanza italiana fu ricevuta dallo scià, al quale il G. donò un ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] , in A Survey of Persian Art. From Prehistoric Times to the Present, a cura di A.U. Pope, P. Ackerman, II, Teheran 1977(London 1939), pp. 779-783; D. Buckton, Byzantine Enamel and the West, Byzantinische Forschungen 13, 1988, pp. 235-244; Islamic ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] e Austria nel 1960-61, un nuovo viaggio a Parigi e quello in Grecia nel 1966.
Nel 1967 un lungo viaggio a Teheran avrebbe dovuto preludere all'istituzione di una scuola di scultura e alla creazione di opere "faraoniche" per la corte iraniana; ma il ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] ripr. in Lux, nn. 37, 49, 58 s.) e nel 1964 partecipò alla mostra itinerante "Pittura italiana d'oggi" ospitata a Teheran, Baghdad e Damasco, città nella quale rimase tre anni come docente di pittura presso la facoltà di belle arti.
Frutto di questo ...
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ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] dorato rinvenuto a Persepoli, decorato con un motivo stellare al centro, o nei cavalli in bronzo del museo di Teheran. La predilezione mesopotamica per gli animali fantastici si ritrova infine nel frammento del rivestimento in oro delle porte del ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] Arab fu composta nel 1975 (accordo di Algeri) con la ridefinizione dei confini in cambio di una cessazione del sostegno di Teheran alla guerriglia curda. Nello stesso anno, la rivolta dei Curdi fu soffocata nel sangue e città e villaggi rasi al suolo ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] (1924-1971), innovatore di tematiche e forme tradizionali. Tra gli Armeni della diaspora, soprattutto attivi a Parigi, Beirut, Teheran e Istanbul, spiccano il poeta surrealista N. Sarafian; il romanziere Z. Vorbuni, il poeta e prosatore Š. Šahnur ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] del V., diventato uno dei più grandi produttori del mondo e membro fondatore dell'OPEC, indusse Caldera a guidare a Teheran (febbraio 1971) i paesi produttori del grezzo quando si trattò di decidere l'aumento dei prezzi sui mercati mondiali. Il ...
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teheran
〈teeràn〉 s. m. – Tappeto di produzione moderna lavorato nell’omonima città, capitale dell’Iran; di decorazione piuttosto eclettica, floreale o comunque descrittiva (animali, caccia, ecc.), è notevolmente apprezzato per la qualità dei...
qum
〈kum〉 s. m. [forma con cui, nel commercio dei tappeti, è adattato il nome della città persiana di Qum (nota anche nelle varianti grafiche Kum, Qom, Qumm, Quoum), situata 150 km a sud di Teheran]. – Tappeto persiano tra i più diffusi, ad...