Aḥmadīnizhād <aḥmadini∫àad>, Maḥmūd. - Uomo politico iraniano (n. Arādān, presso Garmsar, 1956). Sesto presidente della Repubblica islamica dell'Iran. Ingegnere civile e prof. all'univ. di Teheran, [...] è stato governatore della provincia di Ardabīl dal 1993 al 1997 e sindaco di Teheran dal 2003 al 2005. Di idee politiche fortemente conservatrici, nel corso della sua carriera politica si è opposto alle moderate aperture riformiste avviate dall' ...
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Orientalista italiano (Napoli 1898 - Roma 1988); direttore gen. al ministero dell'Africa Italiana (1936), vicegovernatore gen. dell'AOI (1937); dal 1950 al 1954 ambasciatore a Teheran. Sia in Iran sia [...] nel corso di viaggi ed esplorazioni nella Somalia, nel Harar e nell'Etiopia occid., acquistò un'importante raccolta di manoscritti, poi donata alla Biblioteca Vaticana. Le sue opere scientifiche non si ...
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La Conferenza del Cairo. - Svoltasi dal 22 al 26 novembre 1943, immediatamente prima della Conferenza dei Tre grandi a Teherān, vi parteciparono per gli Stati Uniti d'America il presidente Roosevelt, per [...] la Gran Bretagna Winston Churchill e per la Cina il generalissimo Ch'ang Kai-shek, allo scopo di concretare i piani alleati di guerra contro il Giappone.
Nel comunicato finale, diramato il 1° dicembre, ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] strade dalla capitale verso il Caspio, di cui il tronco per Pahlavī è quasi tutto asfaltato, così come il tronco Ṭeherān-Qumm; può calcolarsi un totale di 3000 km asfaltati. Assai migliorate sono anche le comunicazioni col confine iracheno, che si ...
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Uomo politico, diplomatico e militare russo (n. 1787 - m. Pietroburgo 1869); addetto militare dello zar Alessandro I (1812-15), quindi in forza al corpo diplomatico, nel 1826 fu inviato da Nicola II a [...] Teheran per concludere un trattato contro la Turchia. Governatore generale della Finlandia (1831), ministro della Marina (1836), nel 1853 fu in missione a Costantinopoli per tentare di convincere il sultano a riconoscere alla Russia il ruolo di ...
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Diplomatico, generale, orientalista scozzese (Burnfoot, Dumfriesshire, 1769 - Windsor 1833). Ufficiale in India, studiò lingua e storia persiana e indiana; fu segretario del comandante generale di Madras, [...] Sir Alured Clarke (1796), e in seguito assistente del residente a Haiderabad (1798). A Teheran dal dicembre 1800 alla primavera del 1801, vi stipulò per l'Inghilterra importanti trattati politici e commerciali con la Persia, riuscendo a neutralizzare ...
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Scià di Persia (Tabriz 1872 - San Remo 1925). Salito al trono, alla morte di suo padre (1907), cercò di fronteggiare la crisi costituzionale del paese che invece ebbe come esito la vittoria dei liberali [...] e la sua deposizione (1909). M. lasciò allora Teheran per recarsi in Russia, dove organizzò varî tentativi, tutti falliti, per tornare in patria e riappropriarsi del potere. ...
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ROSSI LONGHI, Alberto
Diplomatico, nato a Ravenna il 15 ottobre 1895. Entrato nella carriera diplomatica nel 1923, membro della Delegazione italiana alla Conferenza del disarmo in Ginevra nel 1932, nel [...] settembre del 1944 fu nominato ministro a Lisbona da dove fu trasferito a Teheran nel settembre del 1947. Sostituto italiano nel Consiglio della NATO a Londra nel 1950, il 23 giugno 1952 fu promosso ambasciatore e destinato a Parigi quale capo della ...
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Maresciallo inglese (Bagnères-de-Bigorre, Francia, 1883 - Hartley Wintney, Hampshire, 1963). Durante la seconda guerra mondiale coprì col suo corpo d'armata la ritirata di Dunkerque; fu poi (1941-1946) [...] capo dello S. M. imperiale, partecipando come tale alle conferenze di Washington, Quebec, Il Cairo, Teheran e Mosca. Dai suoi diarî A. Bryant ha tratto due volumi di storia della seconda guerra mondiale: The turn of the tide (1957); Triumph in the ...
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(H̱omeyn·i, Rūḥ Allāh Mūsav·i)
Capo religioso iraniano sciita, nato a Khomein il 17 maggio 1900 (secondo altre fonti il 24 settembre 1902), morto a Teherān il 3 giugno 1989. Terminata la scuola secondaria, [...] studiò presso il maggior teologo del tempo, l'āyatollāh Baieri, seguendolo poi all'università coranica di Qumm dove si specializzò in etica e giurisprudenza islamica. Dopo la morte del supremo leader religioso ...
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teheran
〈teeràn〉 s. m. – Tappeto di produzione moderna lavorato nell’omonima città, capitale dell’Iran; di decorazione piuttosto eclettica, floreale o comunque descrittiva (animali, caccia, ecc.), è notevolmente apprezzato per la qualità dei...
qum
〈kum〉 s. m. [forma con cui, nel commercio dei tappeti, è adattato il nome della città persiana di Qum (nota anche nelle varianti grafiche Kum, Qom, Qumm, Quoum), situata 150 km a sud di Teheran]. – Tappeto persiano tra i più diffusi, ad...