teismo Termine filosofico e teologico designante in generale ogni dottrina che asserisce la divinità. Nel suo senso più generico, il t. si contrappone perciò all’ateismo, che è la negazione della divinità. [...] Più particolarmente, il t. si configura come asserzione di una divinità unica, e perciò è più affine al monoteismo che al politeismo. Esso si distingue, d’altra parte, anche dal panteismo, in quanto tende ...
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Teismo e ateismo
Eugenio Lecaldano
Il confronto tra teismi e ateismo: contesto storico-sociale
Agli inizi del 21° sec. il confronto tra le impostazioni teistiche e quelle atee, che si era sviluppato [...] laddove essa si riconosca in un Libro o in una Chiesa.
Venendo agli anni più vicini a noi il confronto tra teismo e ateismo, come vedremo in seguito, ha investito in particolare tre ambiti problematici. In primo luogo la capacità di queste concezioni ...
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Mistico e storico tedesco (Donauwörth 1499 - Basilea 1542 o 1543). Dapprima (1527) favorevole al luteranesimo, dal 1529 fu un isolato, per le sue idee religiose (religione interiore, Dio e Satana interni [...] all'uomo): egli professava un teismo universalistico e "spirituale" (derivato da Erasmo o dai mistici tedeschi del 14º sec. oltre che da Lutero) e un antidogmatismo assoluto (Paradoxa, 1534-35, ristampati 1909; Guldin Arch, 1538, ecc.) che lo orientò ...
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Filosofo (Lipsia 1801 - Stötteritz, Lipsia, 1866), nipote di Christian Felix; prof. nell'univ. di Lipsia (dal 1837). Seguace della "destra" hegeliana, fu uno degli esponenti del teismo speculativo, volto [...] a conciliare l'idealismo hegeliano con la concezione cristiana della trascendenza divina. Tra le opere: Die Idee der Gottheit (1833); Grundzüge der Metaphysik (1834); Philosophische Dogmatik oder Philosophie ...
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ROHMER, Friedrich
Guido Calogero
Pensatore tedesco, nato a Weissenburg (Franconia) il 21 febbraio 1814, morto a Monaco l'11 novembre 1856.
È uno dei molti rappresentanti della cosiddetta corrente del [...] speculativo". tedesco, intenta a dare nuova giustificazione filosofica alle esigenze tradizionali del teismo, contro le concezioni, che ad essa si presentavano come "panteistiche", dell'idealismo postkantiano. In questo rnovimento il R. ha una sua ...
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Filosofo (Wahren, Meclemburgo, 1816 - Marburgo 1874). Insegnò dal 1853 all'univ. di Marburgo. Sotto l'influsso della "destra hegeliana" e di F. D. E. Schleiermacher, tese alla fondazione di un teismo speculativo, [...] con una riforma della logica hegeliana. Opere principali: Expositio philosophiae Schleiermacheri dialecticae (1843); Vorlesungen über Schleiermachers Dialektik und Dogmatik (2 parti, 1847-49); Logik und ...
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PANENTEISMO (dal gr. πᾶν "tutto", ἐν "in" e ϑεός "dio")
Guido CALOGERO
Termine filosofico, coniato da K. Chr. Krause (v.) per designare la propria concezione metafisica, in quanto partecipe così del [...] carattere del teismo quanto di quello del panteismo (v.). A differenza del primo, che considera la divinità come del tutto separata, nella sua trascendenza, dal mondo, e a differenza del secondo, che col mondo la fa invece immanentisticamente ...
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Weissenborn, Georg
Filosofo tedesco (Wahren, Meclemburgo, 1816 - Marburgo 1874). Insegnò dal 1853 nell’univ. di Marburgo. Sotto l’influsso della destra hegeliana e di Schleiermacher, tese alla fondazione [...] di un teismo speculativo, attraverso una riforma della logica hegeliana. Le sue opere principali sono: Expositio philosophiae Schleiermacheri dialecticae (1843); Vorlesungen über Schleiermachers Dialektik und Dogmatik (2 parti, 1847-49); Logik und ...
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Filosofo (Jena 1796 - Stoccarda 1879). Figlio di Johann Gottlieb di cui pubblicò la raccolta completa delle opere; prof. (1836) a Bonn, poi (1842) a Tubinga, fu uno degli iniziatori del movimento filosofico [...] e panteismo hegeliano, e appellandosi di nuovo ai diritti della conoscenza empirica, tornò a rivalutare il teismo cristiano. Opere principali: Beiträge zur Charakteristik der neueren Philosophie (1829); Grundzüge zum System der Philosophie (1833 ...
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Filologo e biblista (Magonza 1718 - Monaco 1794), gesuita; prof. a Mannheim e a Magonza (1746-64), dal 1773 consigliere di corte a Magonza e a Monaco, pubblicò opere esegetiche e apologetiche contro l'illuminismo [...] e il teismo; e fondò il periodico apologetico bimensile Religions-Journal (1776-94; continuato da altri 1797-1804). ...
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teismo1
teismo1 s. m. [der. del gr. ϑεός «dio»]. – 1. Termine filosofico designante in generale ogni dottrina che riconosce l’esistenza di Dio; nel senso più ampio, si contrappone perciò all’ateismo, che è la negazione, comunque compiuta,...
teismo2
teismo2 s. m. [der. di tè1]. – In medicina, sindrome morbosa da uso prolungato ed eccessivo di tè, rappresentata prevalentemente da disturbi cardiaci e nervosi, analoghi a quelli provocati dal caffè.