vergogna
Antonietta Bufano
Luigi Vanossi
Una prima, generica definizione della v. si legge in Cv III VIII 10, dove D., sulla traccia della partizione aristotelica, enumera le sei passioni [intese come [...] immune da colpa, si rispecchia anche in If XVI 126 Sempre a quel ver c'ha faccia di menzogna / de' l'uom chiuder ne sera brandie. / Ses escuz iert de leu repost, / Onques geline en tel ne post, / Bordez de seüres alees / E de revenues celees " (Rose ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] raccolse tutte le medaglie che aveva ideato fino a quel momento per la ditta Johnson nell’esposizione allestita presso un privato collezionista per l’ingresso principale dell’Università di Tel Aviv.
Nel 1994 fu invitato alla mostra The italian ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] per lo più nella città di Rehovot (nei pressi di Tel Aviv), dov’era già presente una vasta comunità originaria dello un’intervista per il canale televisivo Rete 4, intervista che in quel momento non venne condivisa da tutta la comunità ebraica di Roma ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] VII millennio a Çatal Hüyük in Anatolia e da quel periodo le specie domesticate cominciarono a essere allevate insieme, del maiale nei centri filistei della costa palestinese (Tel Miqne, Tel Batash), in contrasto con l'assoluta assenza del ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] Stato perché abbandoni il suo carattere laico e si trasformi in quel Regno messianico di Israele in cui si applicherà la hălākhāh, Gerusalemme e la città di Bne-Brak, nei pressi di Tel Aviv, realizzano in questa prospettiva una nuova forma di ghetto ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte (v. vol. II, p. 810)
S. Donadoni
Della diffusa tendenza alla specializzazione hanno in questi ultimi decenni particolarmente profittato gli studi copti, [...] tutto quel che si è potuto fare è stato di raccogliere quel che resta di notizie e di dati relativi a quel convento Centuries C.E., L. A. Mayer Memorial Institute for Islamic Art, Tel Aviv 1980; D. Renner, Die Textilien in der Sammlung des Prinzen ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] a Roma e dell'italiano presso il ginnasio Herzlia di Tel Aviv. Altri segnali, come l'addestramento di giovani ebrei
Nonostante la febbrile attività, negli ultimi anni venne accentuandosi quel senso di isolamento che non lo aveva mai abbandonato. In ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] la tiratura delle edizioni sia la rete di distribuzione. Per quel che concerne il ritmo dell'attività tipografica, nel 1558 uscì della valle della visione), a cura di S.U. Nahon et al., Tel-Aviv-Yerušalayim 1966, pp. 20-22; G. Volli, Gli ebrei a ...
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MOSE da Rieti
Anna Esposito
MOSÈ da Rieti (Moses ben Isaac). – Nacque a Rieti nel 1388 da Gaio (Isaac), probabilmente un banchiere, e qui trascorse la sua giovinezza fino al momento in cui intraprese [...] a Mosè un quarto figlio, Angelo, considerandolo il padre di quel Mosè da Rieti che dette inizio ai da Rieti senesi e in honor of professor Yona David, ed. T. Rosen - A. Holzmann, Tel Aviv 2002, pp. 309-327; Id., The crisis of Medieval knowledge in ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] indubbiamente al pittore inglese N. Dance, attivo a Roma in quel periodo e autore di ritratti molto apprezzati. A tale circostanza si : Canti per la sinagoga portoghese di Amsterdam, ed. moderna, Tel Aviv 1965; Ester (J.R. Saraval), oratorio in tre ...
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tel quel
〈tèl kèl〉 locuz. agg., fr. (propr. «tale quale»). – Nel linguaggio bancario e di borsa, con riferimento alla compravendita di titoli, corso (o prezzo) tel quel, il valore di un titolo pubblico o privato che include anche gli interessi...