MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] la tiratura delle edizioni sia la rete di distribuzione. Per quel che concerne il ritmo dell'attività tipografica, nel 1558 uscì della valle della visione), a cura di S.U. Nahon et al., Tel-Aviv-Yerušalayim 1966, pp. 20-22; G. Volli, Gli ebrei a ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] indubbiamente al pittore inglese N. Dance, attivo a Roma in quel periodo e autore di ritratti molto apprezzati. A tale circostanza si : Canti per la sinagoga portoghese di Amsterdam, ed. moderna, Tel Aviv 1965; Ester (J.R. Saraval), oratorio in tre ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] 1609, G. risulterebbe a quel momento novantenne). Si trasferì a Venezia con la famiglia in tenera età, se, pp. 71-92 passim; B. Friedberg, Toledot ha-Defus ha-Ivri be-Italyah…, Tel Aviv 1956, pp. 72 s.; A. Cioni, Bragadin, Giovanni, in Diz. ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] L'esperienza di studio e di ricerca raccolta fino a quel momento costituì il materiale per un'altra opera monumentale: tra i quali numerosi di Vito D'Ancona suo zio, sono ora a Tel Aviv.
Per un elenco degli scritti sino al 1937 si veda Samek Ludovici ...
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CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] pas qu'il était capable de produire un chef d'oeuvre tel qu'il vient d'executé. Tous ceux qui l'ont vu agosto, in una lettera a Layard, Drake manifestava il suo entusiasmo per quel "peculiar artistic go which gives the charm to Cortelazzo's works" ( ...
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CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] anzi si può aggiungere che a Londra il Campana occupò quel posto che doveva poi essere del celebre maestro abruzzese". Forse rendimi, La rosa d'aprile, Vorrei, Ultima preghiera;i duettini Tel rammenti?, e Maria e Rizzio e il terzettino La campana del ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] artistici in qualità di disegnatore e illustratore. In quel periodo studiò all’Académie ‘Charpentier’ di Parigi. più rappresentativo per Israele nel mondo. Ai funerali, a Tel Aviv, partecipò Shimon Peres, allora ministro degli esteri.
Fonti ...
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DREI, Francesco Luigi
Rodolfo Baroncini
Nacque a Siena il 1° sett. 1738 da Pietro di Giov. Francesco e da Matilde di Feliciano Filippi; questi dati, desunti dal Registro battezzati dell'Archivio di [...] a sua volta pedagogo ed esecutore esperto. Per quel che riguarda invece l'attività di compositore del savante dans quelques communautis juives en Europe aux XVII et XVIII siicles, II, Tel Aviv 1966, pp. 73 ss.; The catalogue of printed music in the ...
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ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] annotazioni scientifiche circa le pratiche sanitarie seguite in quel tempo a Gerusalemme; e sulla base di quest Divrei Hakhamin, Metz 1849, pp. 61-63; A. Yaari, Iggheroth Erez Israel, Tel Aviv 1943, pp. 86-89, 541; A. Milano, Storia degli ebrei in ...
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tel quel
〈tèl kèl〉 locuz. agg., fr. (propr. «tale quale»). – Nel linguaggio bancario e di borsa, con riferimento alla compravendita di titoli, corso (o prezzo) tel quel, il valore di un titolo pubblico o privato che include anche gli interessi...