MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] al già citato Sansone vittorioso di Reni, sebbene l’eccessiva enfasi sul nudo e sulla muscolatura dei protagonisti, sia in questa tela sia nel Sansone con le porte di Gaza e soprattutto nel Sansone alla macina, conferisca ai dipinti un tono quasi da ...
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SECANTE
Martina Lorenzoni
(o SECANTI). – Famiglia di artisti attivi in Friuli tra il XVI e il XVII secolo. Sebbene la loro opera non abbia riscosso molti consensi tra gli storici e gli intenditori [...] Amalteo a Motta di Livenza. Andrebbero riferite all’artista, oltre al dipinto documentato da Joppi per il duomo di Cividale, la tela con i Ss. Agostino e Daniele nella chiesa omonima di Gemona (poi duomo, oggi Museo della pieve e tesoro del duomo ...
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VOLPONI, Giovanni Battista detto lo Scalabrino
Alessandro Nesi
– Nacque a Pistoia l’8 aprile 1489, figlio di Piero Volponi e di Cosa di Lazzaro di Jacopo; il soprannome Scalabrino, cioè furbo, gli derivò [...] hanno però stabilito che il S. Giuseppe non solo è più tardo, ma è stato anche tagliato per essere adattato all’altra tela. È stato allora ipotizzato che l’impegno del 1507 in S. Andrea riguardasse il grande affresco con la Resurrezione e Dolenti ...
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TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] di Lazzaro; menzionata ancora da Pietro Brandolese (1795), la tela andò successivamente perduta, così come il S. Giorgio a cavallo alcune prestigiose commesse religiose: nel dicembre 1676 la tela con la Beata Margherita di Savoia fu allogata su ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] contrariamente a quanto indicava Annibale Carracci nel suo riferirsi agli impasti di luce e di colore, ben stesi ed assorbiti nella tela, del Veronese e del primo Tiziano.
La prima sintesi, un po' acerba, dei suoi termini stilistici più diretti si ha ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] , esposta nel 1917 alla Mostra del soldato di Firenze, fu acquistata dal re Vittorio Emanuele III.
Nel 1918 dipinse la tela con la Cattedrale di Arezzo (Ginevra, collezione privata). L'anno successivo, di nuovo a Firenze, il M. pubblicò una cartella ...
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MORGANTI
Alessandro De Lillo
– Famiglia di pittori di Fano, documentati fra gli ultimi anni del XV e la seconda metà del XVI secolo.
Il capostipite, Bartolomeo, emerge per la prima volta nella documentazione [...] dopo la distruzione in un incendio dell’originale: in quegli anni Pompeo risulterebbe residente a Pesaro (Cleri, 2006); la tela con l’Apparizione della Vergine destinata al santuario di S. Maria delle Grazie di Montegridolfo, fu firmata e datata dal ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] e la recente moda dello strappo. Nel marzo-luglio 1809 staccò l’affresco dal muro con tela, seghe e ferri, ne assottigliò l’intonaco sul verso, lo incollò su tela con pece e cera, lo montò su un telaio; quindi la superficie pittorica venne ...
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VOLPATO, Giovanni Battista
Andrea Polati
– Figlio di Bernardino, sarto nonché mercante di seta e filatore, e di Dorotea Solato, nacque a Bassano del Grappa il 7 marzo 1633 e fu battezzato due giorni [...] Battista e Girolamo in cui, malgrado le condizioni precarie della tela dovute a un incendio occorso in epoca napoleonica, si riconoscono soffitto del salone di Ca’ Rezzonico a Bassano la tela circolare, che rappresenta la Caduta dei giganti, esibisce ...
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MONA, Domenico
Laura Orbicciani
– Non si conosce con precisione la data di nascita di questo pittore ferrarese, nato da famiglia «chiara e illustre» (Baruffaldi, p. 5), data che sarebbe da collocare [...] della struttura compositiva, ma non mancano suggerimenti della cultura manieristica dell’Italia centrale. Gli accordi cromatici della tela non sono infatti lontani dalla tavolozza di Federico Zuccari e di Francesco Salviati, mentre la metà superiore ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.