I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] narciso chiamata narciso narbonese. Nel XVI è attestata la tela di rensa ‘tela per quadri’ in Vasari e Cellini, proveniente dalla nel XIII secolo). Il fazzoletto di picardia, confezionato con tela di Piccardia, è attestato a partire dalla fine del ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] ’, dall’inglese mackinawite), la moda (es. madapollàm ‘tela di cotone fine e leggera, usata per confezionare biancheria’, sia in forma integrale) anche con il significato di ‘sorta di tela’ (con diverse attestazioni sette-ottocentesche, cfr. DI 3,701, ...
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Il nome BeatriceLa Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice (cfr. V.n., II 1-2). Due solenni perifrasi astronomiche lo fissano nel nono anno di vita dei due personaggi: Dante sta per [...] e curato da Donato Pirovano.Gli articoli già pubblicati: Un corpo unico e indivisibile Immagine: Salvatore Postiglione (Napoli, 1861 – ivi, 1906), Dante e Beatrice, olio su tela 1906. Salvatore Postiglione, Public domain, via Wikimedia Commons ...
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Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] nuova è scritto e curato da Donato Pirovano.Gli articoli già pubblicati: Un corpo unico e indivisibileBeatriceAmore Immagine: Dante Gabriel Rossetti (Londra, 1828 - ivi, 1882), Dante’s Dream at the Time of the Death of Beatrice, olio su tela, 1871. ...
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Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] ivi, id. 1997). Immagine: Giorgio Vasari (Arezzo, 1511 - Firenze, 1574), Ritratto di sei poeti toscani, olio su tela. Da destra: Guido Cavalcanti, Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio, Francesco Petrarca, Cino da Pistoia e Guittone d’Arezzo. Il ciclo ...
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Cantico dei Cantici, 6 9Ma unica è la mia colomba la mia perfetta,ella è l’unica di sua madre,la preferita della sua genitrice.L’hanno vista le giovani e l’hanno detta beata,le regine e le altre spose [...] da Donato PirovanoGli articoli già pubblicati:Un corpo unico e indivisibileBeatriceAmoreMorteNoveAmico Immagine: Marc Chagall (Lëzna, 7 luglio 1887 – Saint Paul de Vence, 28 marzo 1985), Cantico dei Cantici V, olio su carta incollata su tela, 1958. ...
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La canzone, caratterizzata da memorizzabilità e ripetibilità, pur piegando il lessico alle esigenze della musica, offre una vasta serie di stimoli sociolinguistici e culturali. Ospitando le “periferie [...] all'interno e chi sta all'esterno, invocato l’abbattimento delle barriere e dei pregiudizi, riuscendo a intessere la tela della tolleranza e della condivisione e facendoci cogliere le ingiustizie sociali, la libertà e la dignità insultata.La musica ...
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Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] alfa all’omega secondo l’ordine di facilità del furto. La prima era la Fiat Cinquecento, per via della capottina di tela facilmente tagliabile con una lametta da barba (per metterla in moto, dicevano, bastava una forcina per capelli). L’ultima era la ...
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Angelo Carotenuto cita Siracide, all’inizio del suo Viva il lupo (Sellerio, 2024): «quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere | e non fare il sapiente fuori tempo», recita il passo scelto. [...] di punte di straordinaria modernità, basti pensare a Il cielo in una stanza («La prima senza un ritornello. E tu sulla tela del tuo salone hai deciso di farmi stare tra i conservatori»). Scritta, infatti, in modo innovativo, l’ha scritta senza una ...
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«Si è chiusa la terza edizione più visitata di sempre. Oltre 275.000 biglietti venduti, più di 16.000 professionisti coinvolti, oltre 900 ospiti, 660 espositori, più di 150.000 utenti unici su Twitch, [...] al culto dell’immaginario pop e dei suoi linguaggi c’è però anche spazio per l’autoironia, se su magliette e borse di tela (shopper) appaiono serigrafati di spalle stregoni e guerrieri, con tanto di cappelli a punta o di elmi cornuti da vichingo, che ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.
tela botanica Mal della t. Malattia delle piante determinata dal fungo deuteromicete Sclerotinia libertiana, nella sua forma miceliare e conidica, piuttosto frequente su piantine coltivate nei semenzai e nelle serre. Il nome è dovuto al micelio,...
TELA
Giovanni Treccani
. È una delle armature tessili fondamentali, la più semplice, la più legata; sopra una trama levano tutti i fili dispari e sopra la seguente tutti i fili pari (v. armatura; tessitura). Comunemente col nome di tela s'intende...