BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] , preciso, attento ai particolari e caratterizzato da una sottile individuazione psicologica, che raggiunse la sua piena maturità nella tela Milton,stretto dal bisogno,vende a un libraio,per sole 5 sterline,il suo poema "Il Paradiso Perduto" (Milano ...
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CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] una contraria "alla diligenza romana ... intenta alla correzzione e pulito tingere" (ibid., p. 249). Risalgono a questo periodo una tela ovale con S. Teresa, Gesù e la Madonna, tuttora conservata nella quarta cappella a sinistra della chiesa di S ...
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Turner, Joseph M. William
Stella Bottai
Un maestro della luce naturale
Il pittore inglese Joseph Turner iniziò presto a rappresentare il paesaggio naturale, prima con l’occhio preciso del topografo [...] dell’Ottocento a teorie importanti per lo sviluppo sia della fisica sia della pittura. Sempre di più Turner intende fermare sulla tela l’aspetto e il carattere di una scena o di un panorama come egli li percepisce attraverso la densità dell’atmosfera ...
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CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] il Popiel, nel 1806 il C. si stabilì a Łowicz. Qui dipinse verso il 1807 il suo ultimo quadro - la grande tela con S. Michele tuttora sull'altare maggiore della chiesa collegiale di Łask - oltre a un ritratto del prete Zacharyasiewicz. Il C. morì ...
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BONAZZA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque probabilmente a Venezia intorno al 1695 (Roncato, pp. 12 s.), fratello maggiore di Tommaso e di Antonio. [...] a Padova distrutta nel XIX sec., mentre nella chiesa di S. Giustina a Rovigo, distrutta nel 1808, si sarebbe trovata una tela disegnata dal B. ed eseguita "da mediocre pittore padovano" (Bartoli).
Eletto all'Accademia di Venezia dal 1756 (Fogolari, p ...
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ALLEGRETTI, Carlo
Luigia Maria Tosi
Pittore, nato probabilmente nella seconda metà del sec. XVI a Monteprandone (Ascoli Piceno). Artista mediocre, operò sullo scorcio di quel secolo e agli inizi del [...] E. Calzini, Note sulla pittura in Ascoli nei secc. XVII e XVIII, in Rass. bibl. d. arte ital., III (1900), pp. 181-205; Id., Una tela di C. A., ibid., XVI (1913), p. 66; Guida d'Italia del T.C.I. Marche, Milano 1937, pp. 277, 286; U. Thieme-F. Becker ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] l'opera del critico e storico dell'arte Sezer Tansug che con la sua posizione favorevole alla pittura figurativa su tela se ne è fatto portavoce. Posizioni favorevoli, seppur non militanti, nei confronti dell'arte d'avanguardia sono quelle di Vasıf ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] Niccolò nel palazzo; a causa della firma "Iohannes Bellinus" e dello stile, il Pallucchini ritiene che il B. abbia eseguito questa tela su un bozzetto di Giovanni per il gruppo centrale.
Il 15 dic. 1466 la, Scuola grande di S. Marco commissionò al B ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] D. nella chiesa di S. Corona, in Vicenza, V (1963), I, pp. 27 s.; Id., Un D. ignorato, ibid., 5, p. 21; F. Barbieri, Una tela sconosciuta di D., ibid., VI (1964), 3, p. 32; R. Cevese, Dipinti inediti di D. e di C. Pasqualotto, in Studi in onore di A ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] Laocoonte) e riferimenti romani, caravaggeschi e berniniani (Barsanti, 1974, 294, pp. 63 s., con datazione al 1628 circa). La tela con LaPittura e la Poesia (Firenze, Galleria Palatina), firmata e datata 1626 (Cantelli, 1986, I, p. 264), già iniziata ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.