BARRICELLI, Maurizio
Anna Barricelli
Figlio di Michelangelo, avvocato, nacque a Benevento il 17 luglio 1874; iniziò gli studi nella città natale sotto la guida di Achille VianeW, della scuola di PosilEpo, [...] della città di Venezia del 1901; Le tenebre (Esposiz. internaz. di belle arti in Roma, 1904); Le rovine (ibid.); Alla luce,tela di grandi dimensioni che ha per oggetto un parto e che suscitò non poche polemiche; Michelangelo (la cupola di S. Pietro ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI, Annibale
**
Nacque a Perugia il 22 febbr. 1843 da Domenico e da Marianna Boldoni. Studiò presso quella Accademia di belle arti con S. Valeri (nella accademia è conservato un saggio triennale [...] ), la volta del Teatro Lirico di Milano (distrutta da incendio nel 1939).
Le decorazioni ad affresco e su tela nella sala della Banca Commerciale di Perugia (1895) non piacquero ai contemporanei, nonostante i soggetti storici rientrassero pienamente ...
Leggi Tutto
BENIGNI
Mario Natalucci
Di questo pittore marchigiano, che pure ha dato alle sue opere un'impronta personale che lo distingue dalle correnti regionali del tempo, ci mancano i dati biografici e non è [...] 288 s.; V. Curi, Guida storico-artistica della città di Fermo, Fermo 1864, p. 57; F. Maranesi, L'iconogr. di S. Sebastiano ed una tela conservata a Fermo, in Rass. marchigiana, V (1926), pp. 365-67; Id., Il bel S. Filippo di Fermo, Fermo 1928, p. 10 ...
Leggi Tutto
Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] a Mantova e l'anno successivo nuovamente a Roma, dove nel settembre del 1606 ricevette l'incarico di dipingere la tela dell'altare maggiore della Chiesa Nuova. La prima versione con San Gregorio Magno e altri santi venerano l'immagine della Vergine ...
Leggi Tutto
Pittore (Limoges 1841 - Cagnes-sur-Mer 1919). Stabilitosi a Parigi con la famiglia (1844), dopo gli studî presso l'École de dessin et d'arts décoratifs e una parallela esperienza artigiana come decoratore, [...] e presentò al Salon un'opera che tendeva a privilegiare il disegno e un'elaborazione più accurata, la grande tela Madame Charpentier con le figlie (1878, New York, Metropolitan Museum), che ottenne un grande successo di pubblico. Il nuovo ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] la secolare indipendenza.
Eleganza e velocità sono gli ingredienti alla base del fascino delle corse ippiche fissate da Edgard Degas sulla tela o sulla carta, con colori a olio o con pastelli. Sport per gentlemen, come si usava dire, l'ippica moderna ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] scritta da Giacinto Parpera con antiporta inciso sempre da Tasnière su disegno di Domenico. Il testo fornì l’ispirazione per la tela con la Madonna con Gesù Bambino e santa Caterina Fieschi, già nella sacrestia della chiesa di S. Filippo Neri (ora a ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] 1982, p. 72). Da questa unione nacque la figlia Giulietta, educata dai parenti del pittore, che appare all'incirca ventenne in una tela datata 1878 (Haifa, Israele, coll. priv.: ibid., fig. 25) e che si sposò poi con il professor C. Puini. Una donna ...
Leggi Tutto
Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] il viso e asciugandosi lasciò impressa la sua immagine sulla tela; diede quindi ad Anania questo ritratto e una lettera e dipinto il viso di Cristo è parzialmente ricoperto da una tela, forse una reliquia.
Alcune scene sono anche raffigurate nella ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] dati documentari atti a sostenere la trama storica del percorso stilistico del C. sono di scarsissimo aiuto: 1648, in una tela d'altare della chiesa di S. Siro a Santa Margherita Ligure, rappresentante i SS. Sebastiano, Lorenzo, Rocco, firmata; 1655 ...
Leggi Tutto
tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.