BONA, Tommaso
Angela Ottino Della Chiesa
Pittore, figlio di Bernardino, di famiglia patrizia, nacque a Brescia nel 1548. Prima opera documentata (1580) che ci sia rimasta è la Madonna con i ss. Sebastiano [...] chiesa dei Miracoli, dell'Apparizione della Porziuncola nella chiesa di S. Francesco, dove le fonti ricordano anche una tela gemella, oggi dispersa, con S. Francesco che riceve le stimmate.
Pur rimanendo lombardo e iniziando come un ritardatario ...
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GUIDO da Siena
A. G. De Marchi
Pittore attivo presumibilmente nella seconda metà del Duecento e di cui non vi sono notizie nelle fonti documentarie.La figura di G., per lungo tempo portata a esempio [...] la Madonna, il Bambino e santi datato "MCCLXX[---]" e forse un tempo firmato (Siena, Pinacoteca Naz., inv. nr. 7); la tela con la Trasfigurazione, l'Entrata a Gerusalemme e la Risurrezione di Lazzaro (Siena, Pinacoteca Naz., inv. nr. 8); le tavole ...
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BOTTALLA (Botalla, Bottala), Giovanni Maria, detto il Raffaellino, Raffaellino da Savona
Franco Sborgi
Nacque a Savona nel febbraio del 1613 da Francesco. Le notizie sulla sua vita ci sono fornite in [...] Napoli in seguito a una lite, andò a Genova. Qui eseguì, su commissione, un San Sebastiano e successivamente una tela raffigurante Deucalione e Pirra (Rio de Janeiro, Pinacoteca). Attese poi nel 1643 alla decorazione di un salotto del palazzo di ...
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BIANCHI BUONAVITA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del milanese Giovanni Bianchi; del secondo cognome, Buonavita, che ricorre nel Baldinucci e nelle carte dell'archivio del Comune di Certaldo, [...] per un accento più naturalistico il Martirio di s. Bartolomeo della chiesa di S. Giovanni a Livorno. Firmata e datata 1626 è una tela con i SS. Cosma e Damiano nella chiesa dei SS. Cosma e Damiano di Pisa; in S. Giuseppe di Firenze restano, ma così ...
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BELLENGHI, Lodovico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Francesco e da Annunziata Carroli nella parrocchia di S. Agostino il 6 luglio 1815. Seguì i corsi nella locale scuola di disegno, dapprima con P. [...] palazzo Bandini-Rossi, purtroppo distrutto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale; mentre si conservano ancora la tela col S. Sigismondonella chiesa omonima e il grande ritratto, a figura intera, della marchesa. Cattani affrescato ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] Bramantino; oggi è esposto nella Galleria Nazionale di Arte Antica in Palazzo Barberini a Roma. Analogo il caso della tela di S. Pietro a Carpineto, raffigurante San Francesco in meditazione, che è stata confermata nella sua attribuzione a Caravaggio ...
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futurismo
Stella Bottai
La bellezza della velocità e del progresso
Auto da corsa, potenti aerei, città illuminate: sono i simboli della vita moderna esaltati dai futuristi italiani all'inizio del 20° [...] ingannando la nostra capacità di vedere: per esempio, dipinge la figura di una bambina che corre, ripetuta tante volte sulla tela (Bambina che corre sul balcone). Applica in pittura il principio usato nel cinema, secondo cui se guardiamo a una certa ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] della cappella aretina fu pertanto compiuta ad affresco sui cartoni del D. dal pittore L. Catani, mentre l'esecuzione della tela con Abigail che placa Davide (1806) spetta al Sabatelli.
Ancora ignota rimane in gran parte la produzione pittorica del ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] che tuttora costituisce l'unico dipinto datato del F. (sulla tela è la scritta a lettere capitali: "Dominicus Fettus Fecit Romae 1611 anche l'incarico di vicecancelliere apostolico). La datazione della tela ai primi mesi del 1614 (e comunque dovette ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] di dipingere lo stemma del legato; nel '67 un trittico di tela sull'Epifania, da collocarsi nella chiesa di S. Gregorio; nel legno per la chiesa di S. Rustico; nel '73 ancora una tela per S. Gregorio, dedicata alla Fuga in Egitto, quindi la pittura ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.