GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] trittico della Carità è il più antico dipinto veneziano su tela e il primo che mostri una decisa tendenza all' , continua ininterrotta al di là della tripartizione della tela, originariamente sottolineata da una cornice lignea distrutta nel ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] segreto, VI, Milano 1864, p. 105; F. Martini-R. Bonfadini, Battaglie e fasti di Napoleone dipinti a bassorilievo in tela dal cav. A. A., Milano 1896; L. Auvray, Inventaire de la collection Custodi conservée à la Bibliothèque Nationale, in Bulletin ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] eseguita per la chiesa di S. Maria Soprarno, ora a Pitti. La tela è firmata e datata 1591, ma vi sono dei particolari, come lo di sette o otto anni rispetto alla data scritta sulla tela. Del resto sappiamo dalle frequenti liti riportate nei libri ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] 'Histoire), di produzione renana, riconducibile agli anni 1201-1213 e proveniente da Rupertsberg, presso Bingen, e in un esemplare in tela grezza con ricami in lino e filato di seta (Helmstedt, St. Marienberg), del 1250 ca., eseguito per il monastero ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] ambrate tonalità, si sposa ad un disegno che risulta persino sciatto se confrontato con i dipinti veronesi. Mediocre è pure la tela, in pessimo stato di conservazione, con la Vergine,s. Francesco di Sales e s. Michele, della chiesa di S. Giuliano di ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] M. Pallavicini, e ricordato dallo stesso L. nella lista delle sue opere più significative.
Secondo S. Rudolph in questa tela, che come altre del L. precorre Francesco Trevisani, l'artista "superò d'un balzo la produzione di tavolette mitologiche per ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] 'omonimo altare della chiesa di S. Maria ad Martyres (il Pantheon) e ora nella seconda cappella a destra.
Nonostante la tela presenti lo stemma dei Serlupi Crescenzi dipinto sul basamento su cui poggia s. Lorenzo, si ignorano data e circostanze della ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] a ricevere la commissione delle ante del nuovo organo di G. Antegnati (l'incarico toccò poi a G. Meda). Datata 1568 è una tela con le Tentazioni di s. Antonio (Olsen). Nel 1569 l'artista risulta operoso a Lodi, ove esegue gli affreschi nel coro della ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] " (p. 458) che segnano il crescendo degli interessi classicistici e la graduale modificazione delle espressioni naturalistiche degli inizi.
Alla tela per S. Brigida seguirono la S. Anna (già molto restaurata nel Settecento) e l'Assunta per S. Maria ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] ibid., p. 148). Così, mentre forse è ancora dei primissimi anni del nuovo secolo, se non della fine del precedente, la tela con l'Allegoria dei sette sacramenti della chiesa di S. Elia a Pianisi nei pressi di Campobasso, sono ormai del primo decennio ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.