CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] le caratteristiche di questo periodo: figure di tre quarti o mezze figure disposte in modo da riempire quasi l'intera superficie della tela; ne risultano grandi superfici di colori, fra i quali dominano il giallo acceso, l'ocra, il rosso e il blu. A ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] emigrazione ticinese, in Popolo e libertà, 12 genn. 1963. Si veda sull'attività del C.: T. Menichelli, Buondelmonte e la Donati, quadro in tela di A. C., in Il Genio (Firenze), 11 febbr. 1852; A. M., L'eccidio dei Maccabei, in La Gazz. del popolo, 27 ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] ma note attraverso studi e bozzetti preparatori (Maggio Serra, nn. 62-71, tav. XXI). Tra gli ultimi dipinti va ricordata la tela con Semiramide allevata dalle colombe, di cui restano diversi studi (ibid., nn. 74-76), tratta da La figlia dell'aria di ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] ). Secondo A. M. Zanetti, il C. e molte volte non meschiava i colori sulla tavolozza, siccome ognuno suol fare, ma mettendo sulla tela una striscia di biacca, una di terra rossa, una di terra gialla e altri colori univa ogni cosa sul quadro stesso e ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] 'artista in questi anni sono conservati presso le Civiche Raccolte d'arte di Milano un Ritratto di signora, miniatura ad olio su tela, e un Autoritratto, disegno a matita e gesso su carta.
Nel 1827 il D. espose alla mostra dell'accademia braidense la ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] moglie: aveva fatto testamento il giorno prima (Servolini, pp. 28 s.).
Già nel 1724 il comune di Fano gli aveva ordinato una tela con la Madonna ed i santi protettori della città (oggi nella pinacoteca civica), che il C. mandò da Roma due anni dopo e ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] crescente, è testimonianza l'episodio del Canova che si fermò appositamente ad Arezzo per salire al duomo ad ammirare la tela immensa della Giuditta (1803) commissionata anch'essa da mons. Marcacci. Mentre era a Roma, il B. strinse amicizia con V ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] impaginazione compositiva, ma anche per le inedite soluzioni cromatiche e luministiche.
Ai primi anni Venti viene assegnata la grande tela con la Madonna del Rosario per la chiesa dell'Assunta ad Albano di Lucania.
Dopo il 1622, anno di fondazione ...
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CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] fu inciso da Tommaso Campi nel 1762). Sempre a Genova, nella chiesa di S. Carlo, al primo altare a destra, è conservata la tela con i SS. Carlo,Domenico,Francesco di Sales e Maddalena de' Pazzi adoranti la Vergine e il Bimbo. Dopo il rinnovamento del ...
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CERASO, Pietro
Gennaro Borrelli
Nacque a Cardito (Napoli); sono ignote le date di nascita e di morte; dalle notizie a noi pervenute si può argomentare che operò tra il 16400 ed i primi del 1700. Non [...] il più antico complesso presepiale costituito da figure a grandezza umana in manichini lignei articolabili con le teste in "tela-plastica", figure che dimostrano, oltre ad una sostanziale innovazione tecnica rispetto ai gruppi composti da sculture a ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.