DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] che scatena i venti. Ai primi di agosto del 1823, dopo averla esposta alla Carrara, spedi al conte G. Mellerio l'imponente tela della Corte di Ludovico il Moro, destinata a fare da pendant a una Morte di Gian Galeazzo Sforza di P. Palagi, nella villa ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] ; per la chiesa di S. Michele dell'Arco in Bergamo, I ss. Aldeida,Antonio,Michele e Lupo nel 1828 (nel 1861 la tela fu inviata all'Esposizione nazionale di Firenze). Sempre a Bergamo affrescò la cappella Santacroce nel vescovado (L'Eterno e I quattro ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] , ingranditi come inquietanti segnali o graffiti in sottili tessiture simili ad antichi alfabeti, i suoi segni giocano, tela dopo tela, un'avvincente partita con lo spazio ed il colore.
La prima mostra completamente astratta, presentata in catalogo ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] dove realizzò la pala con la Madonna di Loreto e il beato Amedeo di Savoia per il santuario di Graglia nel 1733 e la tela con le Anime purganti per la parrocchiale di Gaglianico nel 1738. Del 1740 è il contratto per le ancone del Rosario e della Ss ...
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Cattelan, Maurizio. - Artista italiano (n. Padova 1960). Formatosi autonomamente, ha iniziato la propria carriera alla fine degli anni Ottanta. Le sue opere, che prendono forma da oggetti e persone del [...] confronti di arte e istituzioni. In Senza titolo (1986), considerato dai più una sorta di manifesto del suo lavoro, ha squarciato la tela in tre punti, per poi incidervi una Z di Zorro alla maniera di L. Fontana. Alla Biennale di Venezia, nel 1997 ...
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Pittore (Hannover 1887 - Ambleside 1948). Studiò all'accademia di Dresda (1909-14) e, dopo una fase espressionista e cubista, nel 1918 creò le sue prime opere astratte. Per la sua personalità sconcertante [...] , poi a R. Hausmann e Hanna Höch, esponenti del dada berlinese. Abbandonando i materiali pittorici tradizionali, S. portò sulla tela, con la tecnica del collage, gli oggetti più disparati, da biglietti del tram a frammenti di giornali, stoffe, spugne ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] nel contesto della produzione storica più ufficiale debbono essere invece considerate, fra il 1861 e il 1862, la grande tela con La battaglia di Magenta del 4 giugno 1859 (1861: Milano, Museo del Risorgimento), commissionata da Vittorio Emanuele II ...
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GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] il nuovo linguaggio era ampiamente diffuso in tutte le province meridionali, senza contare che la stessa parrocchiale di Ripabottoni conserva una tela del Solimena (Mortari, p. 164).
L'esordio del G. risale al 1740 quando firmò una serie di affreschi ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] ).
Fra le opere eseguite da F. in provincia il Susinno cita anche, nella chiesa dei cappuccini di Pozzo di Gotto. una grande tela che raffigurava Cristo con la croce, s. Francesco e altri frati francescani, una Madonna e un S. Giuseppe col Bambino ...
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DISCOVOLO (di Scòvolo, Scòvolo), Mario
Maria Flora Giubilei
Nacque a Castiglione d'Intelvi (Como) da Luigi Paolo Scòvolo e Luigia Damiani il 25 sett. 1840. In età giovanile fu indirizzato agli studi [...] di Solferino dopo la battaglia del 24 giugno 1859 (o L'ambulanza dopo la battaglia di Solferino), un olio su tela, che fu premiato e poi acquistato dal ministero della Guerra (Roma, ministero della Difesa).
Ancora legata a convenzioni compositive di ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.