CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] moglie: aveva fatto testamento il giorno prima (Servolini, pp. 28 s.).
Già nel 1724 il comune di Fano gli aveva ordinato una tela con la Madonna ed i santi protettori della città (oggi nella pinacoteca civica), che il C. mandò da Roma due anni dopo e ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] crescente, è testimonianza l'episodio del Canova che si fermò appositamente ad Arezzo per salire al duomo ad ammirare la tela immensa della Giuditta (1803) commissionata anch'essa da mons. Marcacci. Mentre era a Roma, il B. strinse amicizia con V ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] impaginazione compositiva, ma anche per le inedite soluzioni cromatiche e luministiche.
Ai primi anni Venti viene assegnata la grande tela con la Madonna del Rosario per la chiesa dell'Assunta ad Albano di Lucania.
Dopo il 1622, anno di fondazione ...
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DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] con S. Chiara adorante la Trinità già sull'altare maggiore della chiesa omonima in Bari e oggi in sacrestia; la tela è resa goffa da maldestre ridipinture.
Recenti ricerche hanno consentito, a seguito anche di restauri, di conoscere molte altre opere ...
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CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] fu inciso da Tommaso Campi nel 1762). Sempre a Genova, nella chiesa di S. Carlo, al primo altare a destra, è conservata la tela con i SS. Carlo,Domenico,Francesco di Sales e Maddalena de' Pazzi adoranti la Vergine e il Bimbo. Dopo il rinnovamento del ...
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Antonello da Messina
Bettina Mirabile
Sguardi magnetici svelati dalla luce
Il pittore siciliano Antonello da Messina è un grande maestro della prospettiva e della descrizione: su tavole o su tele di [...] : gli occhi attirano come calamite tanto che è difficile staccare lo sguardo da essi. I personaggi sembrano uscire dalla tela come persone con la loro storia e la loro psicologia. Anche quando dipinge figure religiose Antonello coglie il loro lato ...
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Boccioni, Umberto
Manuela Annibali
Dipingere il movimento e scolpire lo spazio
Chi di noi ha mai pensato che camminando o correndo modifica lo spazio che lo circonda? O che il nostro stato d'animo si [...] divisionista: un tipo di pittura basata sull'uso di colori puri, non mescolati tra loro e disposti sulla tela in piccole pennellate affiancate densamente. Nel 1910 incontra il poeta e scrittore Filippo Tommaso Marinetti: un carattere rivoluzionario ...
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CERASO, Pietro
Gennaro Borrelli
Nacque a Cardito (Napoli); sono ignote le date di nascita e di morte; dalle notizie a noi pervenute si può argomentare che operò tra il 16400 ed i primi del 1700. Non [...] il più antico complesso presepiale costituito da figure a grandezza umana in manichini lignei articolabili con le teste in "tela-plastica", figure che dimostrano, oltre ad una sostanziale innovazione tecnica rispetto ai gruppi composti da sculture a ...
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Scrittore iraniano (Ispahan 1892 - Ginevra 1997). Nato nel 1892, data di cui egli stesso venne a conoscenza solo in tarda età, da un predicatore sciita costretto all'esilio per la sua attività nel movimento [...] 1947); Rāh-i āb-nāme ("L'affare del canale", 1948); Sar u tah-i yak kirbās yā Isfahān-nāme ("Da un capo all'altro della tela o libro di Esfahan", 2 voll., 1956); āsmān u rismān ("Guazzabuglio", 1964); Qiṣṣa-i mā ba akhar rasīd ("Il mio racconto si è ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] frammenti tra i quali la superba Veduta di Ancona; la tela con i Quattro santi in estasi (Ibid.), realizzata per Giovannino (entrambi nella locale Pinacoteca diocesana d'arte sacra), la tela con Tre santi francescani (Ascoli Piceno, convento di S. ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.