BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] , a maggior ragione, contro "la plebaglia de' legulei". Seguì con simpatia le riforme o, com'egli diceva, il rinnovamento della "tela giudiciaria" della prima età di Carlo di Borbone e del suo ministro Tanucci. Frutto maggiore di questi suoi studi fu ...
Leggi Tutto
BISEO, Cesare
Margherita Abbruzzese
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Roma il 18 maggio 1843. Indirizzato dal padre verso una pittura di gusto classicheggiante, si rivelò presto abile decoratore, [...] L'Illustrazione italiana, 18 marzo 1877, p. 170). Nel 1883, all'Esposizione di Belle Arti di Roma, espose una grande tela con il Ricevimento della prima ambasciata italiana nel Marocco (p. 81 del catalogo; Roma, palazzo della Consulta); nel 1884, all ...
Leggi Tutto
BRIOSCHI, Vincenzo
Fabia Borroni
Figlio di Giovanni (da cui il patronimico russo Ivanovič), nacque a Firenze. L'anno di nascita, dato dai repertori come 1786, deve essere anticipato: infatti il B., [...] de Saxe-Weimar à St. Pétersbourg le 4 février 1822. Il ritratto di Constantin Bulgakov, direttore delle poste (olio su tela firmato e datato 1830), è ora conservato nel Museo Russo di Leningrado (riprodotto in Starye gody, 1912, luglio-settembre, p ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Haarlem 1590 circa - Amsterdam 1640 circa). Studiò ad Amsterdam con G. van Coninxloo e nel 1612 entrò nella Compagnia di S. Luca ad Haarlem. Artista originale e innovatore, la sua produzione, [...] i contemporanei. Sperimentò nelle sue stampe l'uso del colore, con l'impiego di inchiostri colorati e di carta o tela tinteggiata, spesso con ritocchi o risalti eseguiti dopo l'impressione, ottenendo così da uno stesso esemplare numerose variazioni. ...
Leggi Tutto
Artista italiana, nata a Klagenfurt (Austria) il 28 marzo 1922. Compiuti gli studi umanistici in Italia, in Svizzera e in Inghilterra, si è dedicata giovanissima al giornalismo e all'attività poetica; [...] i significati alterandone il valore semantico (Amor vacui, letraset su cornice dorata, 1971; Parola bisenso ["lampo"], metallo e tela emulsionata, 1971). Dopo la prima mostra personale, nel 1971 presso la galleria Schwarz a Milano, la sua originale ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] di Tobia, in cui l'angelo ingiunge al compagno di pescare un pesce ed estrarne le viscere (6, 4-6). La tela centrale, la più ampia del gruppo, sempre titolata, per comodità ma impropriamente, Nozze di Tobiolo, rappresenta invece, più precisamente, La ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] sue tele, la più celebre delle quali è la versione allagata (1756, Hannover, Landesgalerie), definita da Ugo Ojetti la tela di Panini «più delicata, affollata, gustosa, luminosa, con quelle berline cariche di bellezze, e nell’acqua i riflessi dei ...
Leggi Tutto
CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] al tema della persuasione. Di questo omonimo va segnalato-il terzo libro: Sagri concetti, orditi et intesciuti sopra la gran tela de' vagneli domenicali di tutto l'anno, estratti ... dalli profondi et limpidissimi fonti delle theologie, scolastica et ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] il Ritratto del canonico Antonio Maffei (Verona, Museo canonicale), che ne attesta le doti di ritrattista; e nel 1679 eseguì una tela per la chiesa di S. Bartolomeo a Vicenza, oggi perduta, con la rappresentazione di Un vescovo che battezza un pagano ...
Leggi Tutto
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] Domenico di Pietro Ravenale.
La conoscenza della figura artistica di Pelosio inizia nel settimo decennio, periodo in cui è databile la tela raffigurante la Madonna con il Bambino angeli e donatore della chiesa di S. Maria delle Grazie a Imola, a lui ...
Leggi Tutto
tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.