MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] le decorazioni pittoriche delle prime due cappelle di destra e della prima di sinistra; e ancora alla sua mano si debbono la tela sull'altare della cappella del braccio destro del transetto e le due tele laterali in quella del braccio sinistro. Il M ...
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BONOMINI, Paolo Vincenzo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Paolo e Maria Viduali, nacque a Bergamo il 23 genn. 1757 (per l'atto di nascita e la trascrizione errata cfr. Bassi Rathgeb, 1957, p. 10).
II [...] ", dalla quale ebbe l'anno dopo la figlia Maria Luigia morta nubile nel 1850 (Bassi Rathgeb, 1957, pp. 12 s.). Nel 1793 periziò una tela del Raggi per le monache di S. Grata (cfr. R. Bassi Rathgeb, G. Raggi..., in L'Arte, LIV [1954], p. 22); nel 1818 ...
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CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] , si è avverato: nel 1963 nella chiesa di S. Valeria, nelle vicinanze di Mornico al Serio, è stato scoperto, sotto una tela di G. P.Cavagna, un affresco raffigurante la Vergine in trono col Bambino e i ss. Andrea e Valeria, finora inedito.
Al ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] del Cambio per rispondere della somma di 1 fiorino dovuta ad Eusebio da San Giorgio "pro residuo unius pitture fatte in tela, in qua erat pitta imago Virginis" (Perugia, Arch. del Collegio del Cambio, Registri giudiziari, 130 [1534], c. 71). L'anno ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] eseguì, oltre ai dipinti della volta, il S. Gaetano che trascrive la regola (firmato, 1667), dove è manifesto l'influsso della tela di G. Marullo posta sull'altare maggiore. Nell'agosto del 1668 ricevette il saldo di pagamento per i dipinti "a fresco ...
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DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] longhiane affiancandole a un Autoritratto (Londra, coll. priv.), a un Martirio di s. Bartolomeo (Napoli, coll. priv.), a una tela dello stesso soggetto proveniente dal Museo nazionale di Reggio Calabria e al S. Sebastiano curato del Museo di belle ...
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CANTI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Figlio di Ferrante (di famiglia bresciana) e di Fiorita Boni, nacque a Parma il 5 dic. 1653. Ebbe i primi ammaestramenti dal bresciano F. Monti. Si dedicò soprattutto [...] ,Giovanni Battista e altri santi, in cui è possibile cogliere anticipazioni di temi che saranno poi trattati dal Bazzani. Anche la tela della chiesa mantovana di S. Maria della Carità, raffigurante i SS.Cosma e Damiano con la Madonna, prelude ai modi ...
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LIER
M. Mees
K. Mulier
(franc. Lierre)
Città del Belgio, nella regione di Anversa, situata alla confluenza dei due rami del fiume Nèthe.L'origine dell'insediamento viene associata a s. Gummaro (665-715 [...] una nuova espansione demografica. Nell'area del mercato (Grote Markt) venne eretta nel 1367 una lakenhalle (mercato coperto per la tela), le cui fondamenta sono state ritrovate sotto l'od. municipio; a essa venne aggiunto nel 1369 un beffroi, che si ...
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CHIARINI, Michele
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 27 sett. 1805 da agiata famiglia. Apprese i primi rudimenti del disegno alla locale scuola comunale dove insegnava G. Zauli. Allievo di P. [...] . Per la chiesa di S. Salvatore eseguì nel 1837 un S. Andrea Avellino (trasferito in S. Stefano dal 1935): la tela dall'impasto cromatico luminoso e solare è senz'altro la più interessante tra le opere rimasteci del pittore, che risentirà sempre dell ...
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BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] dei ss. Placido e Flavia,datata 1641 Sulla base di questo documento certo dell'arte del B., gli si può attribuire la tela con S. Caterina che bacia la piaga del costato di Cristo,conservata nel Museo Civico di Reggio Emilia (inv. n. 72), proveniente ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.