LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Famiglia con la famiglia del Battista e angeli del Louvre, sull'agnizione della divinità di Gesù, che il L. replicò nella tela ora a Loreto (Palazzo apostolico) e la grande tavola resa nota da Zampetti (1957) della Venere alla toletta con le Grazie ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] lì a poco un affresco nella villa Petraia e una Resurrezione per una cappella di palazzo Pitti, recentemente identificata con una tela nella Galleria Pitti (Chappell, 1974).
Il 26 luglio 1588 il C. e i suoi fratelli Uliviere e Sebastiano chiesero la ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] casuali, e si dimostrò molto sensibile verso i problemi dell'illuminazione. Oltre che per le esequie di Michelangelo (1564: fece una tela, oggi perduta), si trovò impegnato nei funerali di Cosimo I e di Francesco I (1587: cfr. O. Berendson, The Ital ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] al casino Geraci. L'anno seguente gli venne commissionata l'esecuzione di un "trasparente", una struttura effimera dipinta su tela, per il "festino" di S. Rosalia.
Il bozzetto relativo, schedato come Scenografia all'orientale nell'inventario della ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] , al confronto dei quali l'opera del D. "diventa un pezzo di vero visto dalla finestra piuttostoché dipinto sulla tela" (Cecioni, 1905). Come risulta dall'Archivio dei macchiaioli (Roma), del quadro esistono vari studi e repliche; i più importanti ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] ancora stretti legami con l'esperienza di Giovanni Andrea De Ferrari. Nella stessa chiesa era presente un'altra tela, presumibilmente contemporanea: S. Carlo e s. Anna in contemplazione della Vergine, andata dispersa, sembra, dopo il 1880 (cfr ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] che lo studioso avvicina, per l'affinità dei moduli iconografici e per datazione, al dipinto a olio su tela raffigurante la Pietà (Gubbio, duomo), opera certa dell'artista, commissionata dal canonico eugubino Alessandro Zeccadoro (Gualandi, 1843) ed ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] dei Magi (Roma, Gall. naz. di arte antica), che può essere datata nel primo decennio del '700. Poco prima di questa tela il C. deve aver fatto un viaggio a Venezia insieme con Pietro Fava, viaggio che, come osserva il Roli, è ricordato dallo Zanotti ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] Grossi, con Luigi Rossari e con Giuseppe Taverna, e partecipò vivacemente alle polemiche anticlassiciste. Nel 1814 in una tela (conservata a Milano nella raccolta Treccani degli Alfieri) il Bossi ritraeva se stesso e gli amici della "camaretta ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] di Baltimora (Walters Art Gallery), di provenienza fiorentina (Mason Perkins, p. 74), lo stendardetto a tempera su tela raffigurante una Madonna col Bambino (mercato antiquario), l'Adorazione del Bambino con s. Giovannino, conservata a Le Mans ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.