CHIARINI, Michele
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 27 sett. 1805 da agiata famiglia. Apprese i primi rudimenti del disegno alla locale scuola comunale dove insegnava G. Zauli. Allievo di P. [...] . Per la chiesa di S. Salvatore eseguì nel 1837 un S. Andrea Avellino (trasferito in S. Stefano dal 1935): la tela dall'impasto cromatico luminoso e solare è senz'altro la più interessante tra le opere rimasteci del pittore, che risentirà sempre dell ...
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BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] dei ss. Placido e Flavia,datata 1641 Sulla base di questo documento certo dell'arte del B., gli si può attribuire la tela con S. Caterina che bacia la piaga del costato di Cristo,conservata nel Museo Civico di Reggio Emilia (inv. n. 72), proveniente ...
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ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] il capitolo del duomo di Orvieto, alcune indulgenze con immagini della Madonna (per i due documenti, ved. L. Fumi).
Una tela - molto probabilmente uno stendardo - nella chiesa di S. Ludovico ad Orvieto, che rappresenta gli Innocenti con la palma del ...
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BARDELLINO (Bardellini), Pietro
Paola Ceschi
Nacque a Napoli nel 1731; non si hanno molte notizie sulla sua formazione artistica e sulla sua attività prima del 1756, anno in cui decorò il soffitto della [...] Museo borbonico, con le Virtù che incoronano Ferdinando e Maria Carolina d'Austria (1781). Meno efficaci sono i colori nella tela con la Madonna tra i ss. Francesco e Antonio,nella Confraternita dei Bianchi allo Spirito Santo, firmata (Catalani), in ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] ’inizio degli anni 1970, che realizza elementi tridimensionali di valenza plastico-pittorica, quadri-o., nei quali la tela è sagomata da strutture sottostanti, acquisendo evidenza plastica ed evidenziando l’importanza ‘oggettuale’ dell’opera. Tra gli ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] del Domenichino. Nel 1637 dipinse per la villa Medici a Roma una tela per un soffitto con Ero e Leandro oggi nel Museo civico di di Bernini il G. dipinse nel 1664 a Roma, la tela con Eliseo che purifica le acque di Gerico nella cappella Fonseca ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] sue narrazioni figurative: in Corpo sulla città (1964), Kennedy (1964; Troisi, 2011), El sereno (1962) e Prigioniero (1963) la tela è bipartita, in orizzontale o in verticale, e se le Pietà laiche delle prime due opere incombono su città affocate ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] esecuzione e consacrazione dell'altare può essere compresa tra il 1599 e il 1602 (la data 1599 non fu mai apposta sulla tela come affermano Donzelli e Pilo, 1967, p. 139; vedi anche Arte veneta, XXIV [1970], p. 3113). In vicinanza di questi dipinti ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] per la chiesa di S. Marta a Pisa (1779, in situ); il Battesimo di Lamberto, figlio del re delle Baleari, grande tela completata nel 1784 per la cattedrale di Pisa (in situ; modello a Torino, Galleria Sabauda). Questo tema del XII secolo, raffigurato ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] di S. Bernardo e S. Alfonso de' Liguon), a Recanati (chiesa di S. Domenico), a Mogliano (teatro; chiesa di S. Gregorio, tela con il Sacro Cuore di Gesù e i ss. Francesco d'Assisi e Margherita Alacoque), a Loro Piceno (cattedrale, Immacolata), a Sant ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.