ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] con la navetta in mano), commissionato allo scultore Giulio Monteverde; sul basamento, tra le altre, la massima «eguali dinnanzi al telaio come dinnanzi a Dio». Nel 1883 creò a Sant’Orso un podere-modello, con frutteti, viti, ortaggi, una Scuola di ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] di Leon Battista Alberti «Nulla piace di più agli dei che il bianco»; cominciò a realizzare tele prive di telaio – in cui erano ‘ritagliate’ figure geometriche che parevano librarsi nello spazio – fissate direttamente sulle pareti. Tale percorso ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] l'Ospedale Maggiore), che richiedevano fra l'altro un numero minore di addetti per unità produttiva (si intende il telaio). Complessivamente egli era comunque in assoluto il maggior produttore a Milano (1.127pezze nel 1771), seguito a grande distanza ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] G. descrive, disegna e illustra l'uso di un elemento denominato panthera (cioè gabbia o transenna protettiva) costituito da un telaio di legno sul quale sono infissi molti ferri acuti e leggeri, lunghi due braccia e più, in modo che nessuno possa ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] versione finale (ancora secondo un’estensiva serialità con centro trionfale, qui espressa da un vitruviano doppio telaio di semicolonne in risalto su fondo bugnato), intrapresa con vistose varianti decorative, forse condizionate dal progetto proposto ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] modernizzato dal punto di vista delle attrezzature produttive e di verniciatura, si producevano 96.000 veicoli modello D con telaio portante in tubo metallico, di cui 16.000 destinati all'esportazione. L'apice fu raggiunto nel 1953, quando fu ...
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PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] le lettere, Roma 2007; S. Severi, Voce fuori coro. Carteggi di un’intellettuale del Novecento, Ancona 2007; N. Pecorelli, Il telaio di Dolores, diss., University of New Jersey (2008), poi Ann Arbor 2011; V. Polci, La voce limpida di D. P.: mito ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Bonacossi (ora nella Galleria Palatina di Firenze), dove però vari richiami al gusto trecentesco sia nell'organizzare il telaio compositivo sia nella tipologia (e ciò ha fatto pensare a qualcuno addirittura che si tratti di un incunabolo giottesco ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] a 150 scudi, di cui 60 da versare contestualmente alla firma del contratto. Il committente si sarebbe preoccupato anche di fornire telaio, tela, nonché tutto l'azzurro oltremarino di cui il L. avesse avuto bisogno (O. e Artemisia Gentileschi, p. 77 ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] ad un esito del tutto differente. Il primo progetto (1957-59) prevedeva un volume completamente cieco, solcato dal telaio sporgente delle strutture in ferro, con una grande scala esterna, anch'essa in ferro, posta diagonalmente sul lato corto ...
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telaio
telàio (ant. telaro) s. m. [lat. mediev. telarium, der. di tela «tela1»]. – 1. Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio di più filati per formare un tessuto, che può essere eseguito...
cha¿ssis
chaˆssis 〈šasì〉 s. m., fr. [der. di châsse, lat. capsa «cassa»]. – Telaio (inquadratura rettangolare). In Italia la voce è usata, accanto alla corrispondente voce italiana, per indicare: il telaio di un autoveicolo; il telaio portalastre...