PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] , ora presso villa Sora a Frascati, è uno dei primi ritratti in cui si osserva il motivo del tendaggio sopra un finto telaio, a creare, «con magistrale effetto di trompe-l’oeil, l’illusione di un quadro dentro il quadro». Si tratta di un espediente ...
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MASERATI, Alfieri
Andrea Micheletti
– Nacque a Voghera il 23 sett. 1887 da Rodolfo e Carolina Losi.
Il padre – macchinista delle ferrovie – risiedeva a Piacenza ma, dopo il matrimonio, si trasferì a [...] i risultati poco brillanti non si dette per vinto e nel 1921 tornò in pista con la prima auto da lui realizzata: un telaio Diatto sul quale era stato montato un motore aeronautico Isotta Fraschini a 8 cilindri ridotto a 4, di oltre 6300 cm3. Per le ...
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SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] . L’opera porta in nuce temi compositivi esplorati in seguito: l’evidenza della struttura a setti in muratura o a telaio in cemento armato, la copertura piana in aggetto, gli sfalsamenti dei tamponamenti, l’accurato disegno degli infissi, lo spazio ...
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MORANDI, Riccardo
Alessandra Capanna
MORANDI, Riccardo. – Nacque a Roma il 1° settembre 1902, da Riccardo, un ufficiale dei carabinieri di origine genovese, e da Olga Martucci, marchigiana.
I Morandi [...] cui sala per 2500 posti era coperta da grandi telai zoppi longitudinali di 40 metri di luce, una variante del telaio Morandi a conci, uno dei sette brevetti sul sistema di precompressione che porta il suo nome. Questo modello strutturale consentiva ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] . Colleoni: Giuditta e Oloferne, post 1785. Roma, Acc. di S. Luca: Ritratto di F. Marchionni (nel retro, sulla tela e sul telaio moderni: "A. Concioli pinxit 1790"); Autoritratto, post 1781. Rieti, pal. vescovile: Tu es Petrus, f. e d. 1791 (forse da ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] raggruppavano un certo numero di telai, facendo lavorare a loro volta qualche salariato e sedendo essi stessi al telaio allorché i committenti premevano con le ordinazioni. Centinaia di telai erano così disseminati nel centro di Como e soprattutto ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] positivi. Venne avviata la fabbricazione di calze, coperte e altre "drapperie sottili di lanificio" sia ad ago che a telaio e "della maggior perfezione": manifattura del tutto nuova per il mercato di Milano, che si provvedeva in precedenza in ...
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SULIS, Francesca
Nicoletta Bazzano
SULIS, Francesca. – Nacque a Muravera (Cagliari) l’11 giugno 1716 da Francesco Antioco e da Caterina Porcella. Venne battezzata lo stesso giorno dal dottor Francesco [...] generale e di dottrina cristiana. Quando si sposavano, inoltre, le operaie ricevevano da Francesca come dono di nozze un telaio.
In breve tempo, grazie ai consigli di Antonio Purqueddu, grande esperto di gelsibachicoltura e fornitore di sementi, che ...
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BERNARDINI, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca nel 1486 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano. Nel 1514 Sposò Chiara, figlia di Bartolomeo di Francesco Cenami, uno [...] commerciale. Facevano, per questo, obbligo ad ogni tessitore che volesse produrre in capite, di possedere almeno un telaio; prescrivevano l'imposizione del marchio e vietavano al produttore di vendere in proprio, essendo lo smercio del prodotto ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] 'Italia, come dimostra il documento del 1312, che riferisce il caso - sicuramente non isolato - in cui G. noleggiò un telaio a un tessitore (Davidsohn, 1901). Probabilmente anche l'accenno di Ghiberti al padre "poverissimo" di G. sarà un'aggiunta a ...
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telaio
telàio (ant. telaro) s. m. [lat. mediev. telarium, der. di tela «tela1»]. – 1. Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio di più filati per formare un tessuto, che può essere eseguito...
cha¿ssis
chaˆssis 〈šasì〉 s. m., fr. [der. di châsse, lat. capsa «cassa»]. – Telaio (inquadratura rettangolare). In Italia la voce è usata, accanto alla corrispondente voce italiana, per indicare: il telaio di un autoveicolo; il telaio portalastre...