TESSITURA (XXXIII, p. 674)
Lucia Morpurgo
Il telaio nell'antichità classica. - Gli avanzi di antichi telai sono appena riconoscibili, le rappresentazioni figurate scarse e schematiche, le testimonianze [...] una donna che ascolta Cristo docente nell'affresco di un ipogeo cristiano di Roma (fig. 3) e al sec. IV-V d. C. col telaio di Circe miniato nel codice vaticano di Virgilio, sono tutti telai verticali. In alcuni i fili della trama sono fissati a pesi ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] di ottenere pezze lunghe m 30 ca. e larghe m 2 (Piponnier, Mane, 1995, p. 22ss.). Non è certo che il telaio al tiro, giunto verosimilmente in Europa attraverso la Spagna musulmana, sia originario dell'Estremo oppure del Vicino Oriente; si è cercato ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] modo autonomo alla produzione di gran parte dei t. di cui aveva bisogno (vesti, ecc.), in ogni casa doveva esistere un telaio. Si tratta dunque di un oggetto di uso tanto comune da spiegare perché gli scrittori non vi accennino mai nelle loro opere ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] simultaneo di grandi blocchi in pietra, squadrati in forma regolare, e di pietre di piccole dimensioni, l'opera a telaio (opus africanum). Si tratta di una struttura fondata su filari di blocchi squadrati, con elevato composto da catene verticali ...
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PENELOPE (Πηνελόπεια, Πνηελόπη; Penelŏpe)
E. Paribeni
Alla base di questa personalità mitica è stato possibile riconoscere un'antica divinità dell'Arcadia, madre o in qualche modo connessa con il dio [...] caratterizzazione si è proposto da alcuni di identificare con una delle Imagines di Filostrato in cui è descritta P. al telaio, mentre lacrime le scorrono sul viso. Strabone (xiv, 641) riferisce di una statua di P. apparentemente associata a un'altra ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , poi sezionati con la sega e sgrossati con la scure; il colpo di scure seguiva l'andamento della fibra. Con la sega a telaio o con quella per sfogliare, più tardi anche con la sega lunga o con il segone per il taglio longitudinale, le travi venivano ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] nel Perù tra l'8600 e l'8000 a.C., mentre le prime tracce di tessuto intrecciato, o forse già realizzato su un telaio rudimentale, risalgono al 5780 a.C. A partire del 2500-1800 a.C., appaiono le prime testimonianze dell'uso del cotone. Poiché l ...
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Conca intramorenica nei pressi di Besnate (Varese), sede di importanti ritrovamenti preistorici. Da essa prende nome la cultura di L. (Neolitico; inizio 3° millennio a.C.), diffusa in gran parte dell’Italia [...] di vario genere, gusci di noci e nocciole, resti di filati e di tessuti (numerose sono le fuseruole e i pesi da telaio). La ceramica è nera, lucida, con ciotole carenate a fondo convesso, orci globulari, scodelloni troncoconici a fondo piano. I vasi ...
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Tecnica
Utensile costituito da una lama di acciaio, diritta o circolare, munita di dentatura per il taglio di materiali vari, come i metalli, il legno o le pietre naturali. Secondo il tipo e il movimento [...] di calore, e da evitare che la lama resti serrata nel taglio. Per segature minute e complesse si usano lame filiformi con telaio allungato, in modo da operare anche a distanza notevole dal bordo della lamina in lavorazione; la s. utilizzata prende il ...
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Vedi SIRI dell'anno: 1966 - 1997
SIRI (Σῖρις)
P. Zancani Montuoro
Città sulla costa ionica d'Italia fra le foci del fiume omonimo - oggi Sinni - e dell'Akiris (Strab., vi, 264; Pl., iii, 15, 97).
Celebri [...] s., 153, 207 s., 356 s. ecc.; P. Zancani Montuoro, in Arch. Stor. Calabria e Lucania, XVIII, 1949, p. i ss. Per il peso da telaio: P. Orsi, in Not. Scavi, Suppl. 1912, p. 61, fig. 63; L. H. Jeffery, in Journ. Hell. Stud., LXX, 1949, p. 32 s., fig. 9 ...
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telaio
telàio (ant. telaro) s. m. [lat. mediev. telarium, der. di tela «tela1»]. – 1. Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio di più filati per formare un tessuto, che può essere eseguito...
cha¿ssis
chaˆssis 〈šasì〉 s. m., fr. [der. di châsse, lat. capsa «cassa»]. – Telaio (inquadratura rettangolare). In Italia la voce è usata, accanto alla corrispondente voce italiana, per indicare: il telaio di un autoveicolo; il telaio portalastre...