CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] una c. nella quale, pur all'interno di un'esecuzione tecnicamente imprecisa degli allineamenti, si può ricostruire un telaio di rispondenze geometriche e di allineamenti diagonali che regolano la posizione delle porte e dei principali monumenti.Con i ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] una "Tavola grande" (ibid., pp. 144, 152, 294, 322 s., 325 s.). Il 29 ag. del 1648 incassò 5 scudi per un telaio e tela per la cappella Tornaquinci (ibid., p. 328). Fece anche gli sportelli lignei della cappella Corsini al Carmine (Lankheit, 1957, p ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] casi solo vetrate ‒ sostenute esternamente da archi rampanti: queste chiese possono essere paragonate alle strutture moderne a telaio metallico!
Nasce l'architettura moderna
Ma quando si arrivò a una concezione moderna dell'architettura, nella quale ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] conduce inai a una maturazione progranimatica; mentre l'appassionata revisione del meccanismo degli ordini lo spinge - quando il telaio trilitico non basta a risolvere i suoi problemi strutturali, non sentendosi l'A. di rinunciare per il trattamento ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] del 1733, 1750, 1817 (Salerno, 1977-78, p. 654); la coppia di Paesaggi della collezione Gasparrini di Roma, sul telaio di uno dei quali compare la scritta antica "Pietro Graziani" (ibid.); una tela in collezione privata bolognese raffigurante una ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] a «Francesco Veronese» (Marinelli, 1978, p. 132), l’Educazione di Cupido apparsa sul mercato di Madrid e segnata sul telaio «Francesco Perezzoli» (Cottino, 1995, p. 128), infine le numerose tele, rinvenute in gran parte tra Lombardia (Museo civico di ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] addolcisce nella sequenza stilizzata dei palazzi e nei contorni slabbrati delle macchiette; così la luce trascolorante alleggerisce il telaio ottico della Punta della Dogana (Roma, coll. Emo) e delle quattro belle Vedute di Kiplin Hall-Scorton (coll ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] occupa un lotto irregolare e si offre sulla piazza della Conservatoria con un prospetto a due piani organizzati da un telaio normato dall'ordine architettonico; la campata centrale è inquadrata da colonne libere binate che sostengono una balconata in ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] e di uno orizzontale non molto liscio per evitare lo scivolamento; la seconda è incernierata all’estremità superiore con un telaio della stessa lunghezza, ma senza pioli, che può aprirsi a formare una V rovesciata e costituire l’appoggio; questo tipo ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] il F. è presente negli anni 1497-99, gli spetta l'ideazione del programma decorativo degli affreschi e del loro telaio architettonico, un tutto unitario nonostante la documentata presenza di vari artisti. Esclusi gli affreschi un po' più tardi nella ...
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telaio
telàio (ant. telaro) s. m. [lat. mediev. telarium, der. di tela «tela1»]. – 1. Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio di più filati per formare un tessuto, che può essere eseguito...
cha¿ssis
chaˆssis 〈šasì〉 s. m., fr. [der. di châsse, lat. capsa «cassa»]. – Telaio (inquadratura rettangolare). In Italia la voce è usata, accanto alla corrispondente voce italiana, per indicare: il telaio di un autoveicolo; il telaio portalastre...