PAOLINI, Giulio
Artista, nato a Genova il 5 novembre 1940. Stabilitosi a Torino dal 1952, studiò presso l'Istituto di arti grafiche e fotografiche. Dopo l'esordio al 12° premio Lissone (1961) e dopo [...] la mente e con gli occhi, sui mezzi primari e anonimi del fare artistico (squadratura della superficie, tela, telaio, tubetto del colore, ecc.), per evidenziare la struttura elementare del quadro, aperta a indefinite ''virtualità'' visive. Dal 1967 ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] , come quella su tela alta 120 piedi (circa 35 m) rappresentante Nerone, (Plin., Nat. hist., xxxv, 51), erano applicate a un telaio e inquadrate in una cornice che, per la sua grandezza e per una maggiore stabilità, e forse anche per ottenere un ...
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TOERIS (forma greca del nome egiziano Twrt "la grande")
A. M. Roveri
Divinità femminile egiziana con aspetto di ippopotamo che godette di un culto assai popolare.
Il nome attestato fin dal Medio Regno, [...] Libro dei Morti). Da Defr el Medrneh provengono molte statuette-amuleto, alcune assai rozze, forse usate come pesi da telaio. Sono pure frequenti statuette votive di cui alcune erano incavate per accogliere frammenti di abiti di donne incinte, o con ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] Basilica: M. Mabel Gabriel, Masters of Companian Painting, New York 1952, pp. 35-50. Su un quadro dipinto entro un telaio ligneo (picturae ligneis formis inclusae): A. Maiuri, Note su un nuovo dipinto ercolanese, in Bollett. d'Arte, maggio 1938, p ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] Fava (1598circa). In esso un'umanità seria e grave, di impronta ludovichiana, si accampa in un dinamico e complesso telaio tibaldesco.
Primo dipinto documentato è il S. Stefano in gloria (1600) giànella chiesa omonima di Sassuolo, ora nella Galleria ...
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PADOVA (XXV, p. 887; App. I, p. 913)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Durante la seconda Guerra mondiale Padova (161.920 ab. residenti nel comune al 31 dicembre 1947) ha subìto parecchi bombardamenti [...] Queste pitture infatti, per essere in cattive condizioni, da molti anni erano state distaccate dal muro e trasportate su telaio e quindi, all'inizio della guerra, erano state rimosse e poste in sicuri ricoveri. Degli altri affreschi furono recuperati ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] Neolitico, nella Grecia settentrionale, largamente influenzata dalle culture balcaniche, pali in legno infissi nel terreno costituivano il telaio dei muri: gli spazi fra gli elementi portanti erano colmati con fango e paglia. Già in quello stesso ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] fili. Il filo di trama verrà poi ad essere compresso sulla linea dei nodi muovendo un apposito bastone orizzontale connesso al telaio. La superficie pelosa del t. si ottiene tagliando gli occhielli e rasando i nodi e i ciuffi che sporgono dai tessuto ...
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Lea Mattarella
El Anatsui
Il signore degli arazzi
Nato in Ghana da una famiglia di artigiani, realizza tessuti scintillanti con materiale di recupero.
La Biennale di Venezia gli ha dato il Leone d'oro.
Il [...] 32 figli, nel mondo colorato e simbolico delle stoffe kente. Viene infatti da una famiglia di artigiani che lavorano al telaio, ma anche di poeti e compositori. La sua formazione si compie con una laurea in scultura presso la Kwame Nkrumah University ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] iperstatico. Uno schema che si può pensare derivato da quello del p. a travata è quello a piedritti solidali o a telaio. Per tutti gli schemi a travata, specie se isostatici, si presta molto bene il cemento armato precompresso; tra gli es. maggiori ...
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telaio
telàio (ant. telaro) s. m. [lat. mediev. telarium, der. di tela «tela1»]. – 1. Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio di più filati per formare un tessuto, che può essere eseguito...
cha¿ssis
chaˆssis 〈šasì〉 s. m., fr. [der. di châsse, lat. capsa «cassa»]. – Telaio (inquadratura rettangolare). In Italia la voce è usata, accanto alla corrispondente voce italiana, per indicare: il telaio di un autoveicolo; il telaio portalastre...