COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] con un regime di vita di eccezionale morigeratezza. Studiò innovazioni per adattare il mezzo meccanico e gli accessori (dal telaio della bicicletta al sellino, ai fermapiedi, alle scarpe, agli occhiali, alle maglie, ecc.) alle esigenze fisiologiche e ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] l'Ospedale Maggiore), che richiedevano fra l'altro un numero minore di addetti per unità produttiva (si intende il telaio). Complessivamente egli era comunque in assoluto il maggior produttore a Milano (1.127pezze nel 1771), seguito a grande distanza ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] G. descrive, disegna e illustra l'uso di un elemento denominato panthera (cioè gabbia o transenna protettiva) costituito da un telaio di legno sul quale sono infissi molti ferri acuti e leggeri, lunghi due braccia e più, in modo che nessuno possa ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] modernizzato dal punto di vista delle attrezzature produttive e di verniciatura, si producevano 96.000 veicoli modello D con telaio portante in tubo metallico, di cui 16.000 destinati all'esportazione. L'apice fu raggiunto nel 1953, quando fu ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Bonacossi (ora nella Galleria Palatina di Firenze), dove però vari richiami al gusto trecentesco sia nell'organizzare il telaio compositivo sia nella tipologia (e ciò ha fatto pensare a qualcuno addirittura che si tratti di un incunabolo giottesco ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] a 150 scudi, di cui 60 da versare contestualmente alla firma del contratto. Il committente si sarebbe preoccupato anche di fornire telaio, tela, nonché tutto l'azzurro oltremarino di cui il L. avesse avuto bisogno (O. e Artemisia Gentileschi, p. 77 ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] ad un esito del tutto differente. Il primo progetto (1957-59) prevedeva un volume completamente cieco, solcato dal telaio sporgente delle strutture in ferro, con una grande scala esterna, anch'essa in ferro, posta diagonalmente sul lato corto ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] il B. a continuare gli annali del Baronio. I moltissimi lavori e tutti di grande impegno che aveva allora sul telaio lo distolsero per qualche anno dall'entrare in quell'impresa. Il Muratori non si stancava di esortarlo a finirli e dedicarsi ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] delle crisalidi dai bozzoli; dalla filatura alla tintoria con due caldaie per la tinta del nero, alla tessitura con qualche telaio per stoffe e per calze. In particolare, la filatura era strutturata in due distinte filande: l'una lunga 508 palmi ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , da cui il riconosciuto interesse storico del ciclo (Firpo, 2001, pp. 255 s.). Sulla parete destra, entro un finto telaio architettonico, con oculi nella trabeazione dai quali si affacciano Profeti e Sibille, inquadrò i Miracoli di s. Brigida con al ...
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telaio
telàio (ant. telaro) s. m. [lat. mediev. telarium, der. di tela «tela1»]. – 1. Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio di più filati per formare un tessuto, che può essere eseguito...
cha¿ssis
chaˆssis 〈šasì〉 s. m., fr. [der. di châsse, lat. capsa «cassa»]. – Telaio (inquadratura rettangolare). In Italia la voce è usata, accanto alla corrispondente voce italiana, per indicare: il telaio di un autoveicolo; il telaio portalastre...