telediffusionetelediffusióne [Comp. di tele- (nel suo signif. b, con rifer. a telefono e televisione) e diffusione] [ELT] (a) Trasmissione di programmi radiofonici attraverso fili anziché per via radio; [...] è sinon., ormai non più usato, di filodiffusione. (b) Trasmissione di programmi televisivi; diffusione (di notizie, avvenimenti, ecc.) attraverso impianti televisivi ...
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. Con questo nome o con quello più usato in passato di "telediffusione" (che tuttavia si presta facilmente ad equivoco data l'assonanza con il termine televisione) s'intende la trasmissione a più utenti [...] di programmi di tipo radiofonico a mezzo di fili anziché per via radio. Questi fili possono essere riservati esclusivamente per la f. ovvero essere utilizzati anche per altri servizî.
Nel primo caso il ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] in generale, si parla di t. circolare per indicare la diffusione, via radio (radiodiffusione televisiva) o via cavo (telediffusione su cavo), di programmi audiovisivi a un gran numero di utenti. Per estensione l’organizzazione tecnica, amministrativa ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Mauro Leonardi
Il termine telecomunicazioni indica tradizionalmente l’insieme delle tecniche e dei procedimenti per la comunicazione a distanza di suoni (voce, musica), [...] ) o fornite in diffusione (broadcasting) a un numero illimitato di destinatari (come nei comuni servizi di radio e telediffusione). A ciò si affianca sempre più l’acquisizione, a distanza, di informazioni su situazioni esterne, quali l’ambiente ...
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TELE-
È un ➔prefissoide derivato dal greco tele ‘lontano’ che ha come primo significato ‘da lontano’ e si riferisce a operazioni che avvengono a distanza. È usato soprattutto in parole di formazione [...] telefonico’)
– televisione, con nuovi composti in cui tele- significa ‘relativo alla televisione’
telecronista
telediffusione
telefilm
telegiornale
telespettatore
teleschermo
Nella terminologia medica più recente, il prefissoide tele- si riferisce ...
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RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] , grazie alla possibilità di criptaggio del segnale per i non utenti, rappresenta per gli operatori economici della telediffusione una fonte alternativa di risorse: con un ritorno certo e commisurato alla quantità dell'utenza, consente di trasmettere ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] direttive e irradiare in una sola direzione, in relazione all'uso televisivo che si intende fare. Anche nella telediffusione si usano antenne parzialmente direttive per rinforzare il segnale verso aggregati urbani più distanti o in zone di ombra ...
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FOTOGRAFIA (XV, p. 782; App. II, 1, p. 963; III, 1, p. 663)
Aldo Gilardi
Emilio Ugoletti
In campo fotografico i fatti più notevoli negli ultimi anni sono stati di natura sociale e culturale, e riguardano [...] per le attualità televisive: in questo campo il vantaggio di una copia, anche se unica, immediatamente disponibile per la telediffusione appare a tutti evidente. Infine: ancor più semplice del film potrebbe essere la realizzazione di "trasparenze" o ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] estremamente funzionale di memorizzazione, sulla quale si punta evidentemente per le prospettive di riorganizzazione della telediffusione.
In effetti siamo entrati in una fase non più caratterizzata dalla ricerca, quanto piuttosto dall'applicazione ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] a collegare nello stesso modo stazioni fisse a Terra e navi o aerei o veicoli spaziali, una rete di telediffusione e/o di radiodiffusione, a carattere regionale o internazionale o mondiale. Uno schema generale di satellite per telecomunicazioni è ...
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telediffusione
telediffuṡióne s. f. [comp. di tele- (che nel sign. 1 fa riferimento a telefono e nel sign. 2 a televisione) e diffusione]. – 1. Trasmissione di programmi radiofonici attraverso fili anziché per via radio; è sinon., ormai non...
tele-
tèle- [dal gr. τηλε-, τῆλε «lontano»]. – 1. Primo elemento compositivo di numerose parole, quasi tutte di formazione moderna, del linguaggio scientifico e tecnico, che significa in genere «da lontano» e si riferisce a operazioni che...