ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] riguardanti l'aeronautica.
Gli aeroporti principali sono a Bucarest-Băneasa (hangars, officine, rifornimenti, stazione radiotelegrafica, telefono e servizio sanitario, aerofaro); a Galaļi, Iaşi, Cluj e Costanza (con uguale importanza di quello di ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] l'asse di una strada, sul tipo di quelli dell'Europa centrale. Il contadino vive oggi provveduto di macchine agricole, automobile, telefono e radio, come in un podere signorile e anche la casa contadinesca ha un carattere piccolo-borghese. Le varie ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] grande battaglia che si combatté in quella località. Dello stesso scultore è il monumento a Graham Bell, inventore del telefono, in Brantford nel Canada, e quello in memoria dei militari canadesi morti nella guerra sudafricana, nella città di Toronto ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] e i disegnatori.
Sistemi di trasmissione e di trasporto. - La richiesta dal banco di distribuzione ai magazzini si fa per telefono, o, meglio, trasmettendo la scheda mediante la posta pneumatica. Il trasporto verticale dei libri si fa, come già si ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] e sottopassaggio allo spazio per il pubblico; il transito d'altra parte è meno frequente per l'uso del telefono e della posta pneumatica e meccanica. Perciò l'inferiorità della seconda disposizione, riguardo alla comodità e speditezza dei servizî ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] a conversare quasi normalmente anche senza ricorrere alla lettura labiale, a seguire la televisione e anche a parlare per telefono. In particolare, i bambini che nascono sordi totali o lo diventano nei primissimi tempi, prima o durante l'acquisizione ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] midollo spinale nei Vertebrati - con la stessa logica di economia di un sistema telefonico che non manda linee da ogni telefono della città a ogni altro, ma invece li collega tutti con una centrale di scambio.
Alcune delle connessioni senso-motorie ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] il fenomeno diverrà ancora più rilevante quando si estenderà la pratica dell'accesso ai servizi on-line mediante telefono cellulare, attualmente ancora limitata a una ristretta fascia di utenti: con tale mezzo, Internet rende possibile seguire l ...
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telefono
telèfono s. m. [comp. di tele- e -fono; il termine, di coniazione fr. (téléphone) ma con altro sign., solo nel 1885 acquista, con l’ingl. telephone, il sign. attuale]. – 1. a. Dispositivo che, trasformando le vibrazioni acustiche...
telefio
telèfio s. m. [dal gr. τηλέϕιον, lat. telephion, nome di una pianta non bene identificata]. – 1. Nome tosc. di un sedo, prob. della specie Sedum maximum (sinon. Sedum telephium ssp. maximum), comune su rupi e pietraie, soprattutto...