Scienziato e inventore (Bologna 1874 - Roma 1937). Di padre italiano e madre irlandese, compì i primi studî a Bologna e a Firenze, e frequentò a Livorno l'istituto tecnico. Concepì giovanissimo l'idea [...] le sue doti di organizzatore, il più poderoso mezzo di sviluppo della sua invenzione. I progressi del nuovo sistema telegrafico furono rapidissimi. È del 1898 l'invenzione del sistema sintonico, col quale M. risolse il grave problema costituito dall ...
Leggi Tutto
Ingegnere (Vienna 1883 - Berlino 1958). Noto per ricerche su questioni di telegrafia e radiotecnica (antenne, oscillatori, ecc.) e sulla piezoelettricità. ...
Leggi Tutto
Fisico (Gloucester 1802 - Parigi 1875). Prof. di fisica al King's College di Londra, W. compì importanti studi in diversi campi, ma i suoi maggiori lavori furono nel campo della telegrafia (invenzione [...] primo che potesse essere praticamente adoperato; perfezionò in seguito il sistema di telegrafo Morse, costruendo nel 1840 il telegrafo a quadrante, nel 1841 il telegrafo stampatore, e finalmente, nel 1868, i primi apparecchi riceventi e trasmittenti ...
Leggi Tutto
Fisico (Pergola 1903 - Bologna 1985); professore (1937) di fisica sperimentale nell'università di Cagliari, poi di fisica superiore a Firenze e infine (1959) professore alla Scuola superiore di telegrafia [...] e telefonia del ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni. Pioniere delle ricerche ionosferiche in Italia, ha compiuto numerosi studî su varie questioni di fisica ionosferica e di radiopropagazione ...
Leggi Tutto
Scienziato statunitense (n. Freeport 1807 - m. 1881), noto come uno dei pionieri dell'analisi spettrale. Si occupò anche di altre varie questioni di chimica (per es. sulla distillazione del petrolio) e [...] di fisica (problemi inerenti alla telegrafia, ecc.). ...
Leggi Tutto
Fisico (Parigi 1663 - ivi 1705); noto per le sue ricerche sperimentali sull'attrito (precedenti di circa un secolo quelle classiche di Ch.-A. Coulomb), per i suoi studî sui termometri a gas, sui barometri, [...] sugli igrometri. Fece i primi esperimenti di telegrafia aerea precedendo di circa un secolo le realizzazioni dovute a Cl. Chappe. ...
Leggi Tutto
Elettrotecnico (Nilsby, Svezia, 1889 - Harlingen, Texas, 1976); naturalizzato statunitense nel 1914; ingegnere prima (1917-34) della American telephone and telegraphic co., New York, quindi (1934-54) dei [...] Bell telephone laboratories. Si è occupato della conduzione elettrica nei metalli e di varie questioni di telefonia e telegrafia. È noto soprattutto per aver formulato una condizione (condizione di N.) che garantisce la stabilità di un sistema a ...
Leggi Tutto
ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] (1903), pp. 197-203; Esperimenti radiotelegrafici ARTOM, in L'Elettricista,XIV(1905), pp. 54 s.; Sopra un nuovo sistema di telegrafia senza filo, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 5, XV (1906 ...
Leggi Tutto
GALLETTI DI CADILHAC, Roberto Clemens
Mario Guidone
Nacque a Torre San Patrizio, nel Fermano, il 29 dic. 1879. Il padre Arturo fu deputato per molte legislature; la madre, la scrittrice Margaret Collier, [...] persistente; il collaudo del 1911 a Lione ebbe successo.
Il fisico Q. Majorana - direttore dell'Istituto superiore dei telegrafi e dei telefoni dello Stato (1904-14) - indirizzò al suo ministro un lusinghiero rapporto, che introdusse definitivamente ...
Leggi Tutto
telegrafia
telegrafìa s. f. [der. di telegrafo]. – In generale, ogni sistema di comunicazione destinato alla trasmissione a distanza per mezzo di segnali a braccia (o con bandiere) o luminosi (t. ottica) ovvero mediante segnali elettrici trasmessi...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...