GALLETTI DI CADILHAC, Roberto Clemens
Mario Guidone
Nacque a Torre San Patrizio, nel Fermano, il 29 dic. 1879. Il padre Arturo fu deputato per molte legislature; la madre, la scrittrice Margaret Collier, [...] persistente; il collaudo del 1911 a Lione ebbe successo.
Il fisico Q. Majorana - direttore dell'Istituto superiore dei telegrafi e dei telefoni dello Stato (1904-14) - indirizzò al suo ministro un lusinghiero rapporto, che introdusse definitivamente ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] ricordati alcuni significativi anniversari del mezzo radiofonico: il centenario dei primi, fondamentali esperimenti di Marconi di 'telegrafia senza fili' (quello di Pontecchio del 1895, che tradizionalmente segna la nascita della radio; i successivi ...
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Comunicazione a distanza che utilizza come mezzo di trasmissione radioonde, cioè onde elettromagnetiche di frequenza compresa tra qualche kHz e circa 300 GHz. Un sistema di r. bilaterale richiede che ciascuna [...] Marconi nel 1897, un anno dopo la data in cui l’inventore aveva ottenuto in Gran Bretagna il suo primo brevetto di telegrafia senza fili. Per lo sviluppo rapidissimo delle r. e le limitazioni connesse al mezzo trasmissivo ci si trovò ben presto nella ...
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GORI, Vittorio
Ingegnere, nato a Firenze il 31 maggio 1896 e morto a Roma il 31 agosto 1957. Direttore (1924) del laboratorio sperimentale della Società Italo-Radio, sopraintese ai lavori di ampliamento [...] ateneo. Dal 1951 direttore dell'Istituto superiore delle poste e delle telecomunicazioni in Roma, e della annessa Scuola superiore di telegrafia e telefonia, che tenne sino alla morte.
Il suo nome è legato in modo particolare allo sviluppo delle ...
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CEREBOTANI, Luigi
Enrico Ferri
Nacque a Lonate (Varese) l'11 genn. 1847 e dimostrò ben presto inclinazione particolare per gli studi scientifici. Laureatosi in fisica, seguì la vocazione religiosa e, [...] rapidità di lavoro e li denominò "expedit". Il 3 maggio 1895 illustrò le principali invenzioni e i principî seguiti nella telegrafia multipla in una conferenza al Club elettronico di Monaco di Baviera, cui intervenne anche la legazione italiana.
Il C ...
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RADIOCOMUNICAZIONI (XXVIII, p. 703; App. I, p. 956)
Ascanio NIUTTA
Il progredire delle cognizioni scientifiche e i perfezionamenti avvenuti nel campo della tecnica radio e elettronica nell'ultimo decennio [...] evidente semplificazione dei servizî e un sensibile risparmio di tempo perché viene eliminata la traduzione manuale dei segnali telegrafici. Tra i molti sistemi esistenti, i due principali sistemi stampanti sono: quello più recente, che usa un codice ...
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telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] espressa in bit/s (anche chiamata velocità di cifra o bit rate). In questo modo si ottiene che un canale telegrafico corrisponde a qualche centinaio di bit per secondo, un canale telefonico corrisponde a 64 kbit/s ecc. Nella trasmissione di ...
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Matematica
Manipolazione algebrica
Metodica, basata su algoritmi impiegati negli elaboratori elettronici, che permette il trattamento automatico di espressioni matematiche (per es., polinomi, funzioni [...] di corrente continua; si inviano così sulla linea stessa degli impulsi rettangolari di corrente che costituiscono i segnali telegrafici. Nel caso della radiotelegrafia, invece, tali impulsi servono a modulare, di ampiezza o di frequenza, la radioonda ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] spedisci).
La commutazione di messaggio ha inaugurato l'odierna era della comunicazione dati nel 1847, con l'invenzione del telegrafo da parte di Morse e col sistema dei ripetitori; si è quindi evoluta producendo il ripetitore telescrivente a nastro ...
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TELEX
Ernesto LEISI
. Caratteristiche del servizio Telex. - Il Telex (dall'ingl. telegraph exchange), è un servizio pubblico telegrafico, analogo al servizio telefonico d'abbonato, che consente a due [...] uguale numero di parole e anche se per trasmettere lo stesso numero di parole può accadere di dover impiegare per via telegrafica un tempo maggiore.
In pratica, si e constatato che il numero di parole adoperato in un testo scritto, anche se redatto ...
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telegrafia
telegrafìa s. f. [der. di telegrafo]. – In generale, ogni sistema di comunicazione destinato alla trasmissione a distanza per mezzo di segnali a braccia (o con bandiere) o luminosi (t. ottica) ovvero mediante segnali elettrici trasmessi...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...