HUGHES, David Edward
Giuseppe Albenga
Inventore, nato a Londra il 16 maggio 1831, ivi morto il 22 gennaio 1900. Seguì giovanissimo i genitori in America. Datosi allo studio delle scienze e della musica, [...] era nel 1851 insegnante di fisica, meccanica e musica al College di Bardstown nel Kentucky. Si occupava intanto di costruire un telegrafo scrivente e vi riusciva nel 1854: la sua invenzione, adottata dapprima da alcune piccole società di New York, ...
Leggi Tutto
Scrittore e patriota (Gavorrano, Grosseto, 1834 - Livorno 1894), mazziniano, preparò una rivolta in Toscana nel 1857, che fallì e costò al B. due arresti e un anno di prigionia. Nel 1859 entrò nell'esercito [...] al giornalismo fondando e dirigendo due giornali, la Gazzetta livornese (1872) e il Telegrafo (1877). Nell'opera I Mille, pubblicata a puntate sul Messaggero e sul Telegrafo dal 1886 (raccolta poi in volume nel 1902), lasciò i ricordi dell'impresa ...
Leggi Tutto
Giornalista, nato a Columbus (Indiana) il 22 marzo 1880. Dopo avere esitato tra la carriera giornalistica e quella musicale, scelse la prima, e a trent'anni venne assunto dalla agenzia cooperativa di notizie [...] Press. Prima innovazione apportata dal C. fu l'uso del telefono come mezzo normale di trasmissione invece del telegrafo. Da vicedirettore il C. venne promosso (1925) direttore generale, e poi amministratore delegato. Durante la seconda Guerra ...
Leggi Tutto
BONELLI, Gaetano
Enrico Ferri
Nacque a Milano nell'anno 1815. Terminati gli studi scientifici, cui attese nella città natale, entrò nella direzione generale del censo, dove la sua opera gli valse vari [...] cinque fili, venne dal B. congegnato in modo da poter trasmettere elettricamente gli stampati e gli autografi con la celerità telegrafica, portando in tal modo a compimento quella che non era stata che una bella aspirazione per l'inglese Humphry Davy ...
Leggi Tutto
POULSSON, Magnus
Astrid Schjoldager Bugge
Architetto svedese, nato a Lysaker il 14 luglio 1881. Dopo aver studiato alla Scuola d'arte e mestieri a Oslo e alla scuola tecnica superiore a Stoccolma si [...] , spesso in collaborazione con l'architetto A. R. Arneberg (v.). Tra le sue opere notiamo: il palazzo del telegrafo, il palazzo delle Società unite di navigazione (1919), il palazzo della Società di assicurazione Fram (1924), il municipio di ...
Leggi Tutto
GYANGTSE (A. T., 93-94)
Giovanni Vacca
Città del Tibet meridionale, sul fiume Nyang chu, affluente del Brahmaputra. È situata in una fertile pianura (ove l'orzo matura a metà settembre), a oltre 3900 [...] stabile di circa 5000 abitanti, dista 200 chilometri dalla frontiera indiana e 230 km. da Lhasa, a cui è collegata col telegrafo. Fu visitata e descritta nel 1721 dal padre Ippolito Desideri, e dal padre Felice Giuseppe da Morro di Iesi.
È un ...
Leggi Tutto
Giornalista (Genova 1895 - Napoli 1969); dapprima collaborò a Rivoluzione liberale di P. Gobetti e a La Stampa; poi, per parecchi anni, fu redattore-capo del Lavoro di Genova, pubblicandovi, con lo pseudonimo [...] al confino e poi liberato, più tardi, al tempo dell'impresa etiopica, aderì al fascismo, assumendo la direzione de Il Telegrafo di Livorno; e, durante la seconda guerra mondiale, ne commentò alla radio gli aspetti politici. Dopo la guerra riprese la ...
Leggi Tutto
Poeta ceco (Praga 1901 - ivi 1986). Dopo aver cantato con orgoglio rivoluzionario la vita del proletariato urbano (Město v slzách "Città in lacrime", 1921), si volse a una poesia influenzata dai miti avanguardistici [...] S. agli altri esponenti del poetismo (Samá láska "Nient'altro che amore", 1923; Na vlnách T.S.F. "Sulle onde del telegrafo senza fili", 1925; Slavík zpívá špatně "L'usignolo canta male", 1926; Poštovní holub "Il colombo viaggiatore", 1929) e che si ...
Leggi Tutto
POSTA (XXVIII, p. 93)
Enrico Veschi
Organizzazione e ordinamento in Italia. - I servizi postali, di bancoposta e di telecomunicazioni, dipendono dal ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni (PT) [...] e da essi scaturiscono per entrambe le parti diritti e obblighi. La libertà e la segretezza della corrispondenza (epistolare, telegrafica, telefonica) è garantita dalla Costituzione (art. 15) e tutelata sia dal codice PT che da quello penale.
La ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] R1 e R3, e I2 la corrente che scorre attraverso R2 e R4. Se R4 rappresenta la resistenza totale di un cavo telegrafico e dell'apparato ricevente a una delle sue estremità (fig. 9), allora, chiudendo il circuito mediante il tasto K, s'invierà una ...
Leggi Tutto
telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...