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Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] d'America.
Il fax e l'e-mail
Il primo fax venne realizzato dallo scozzese Alexander Bain nel 1843 sfruttando le linee del telegrafo. Oggi il fax usa le linee telefoniche e invia in tempo reale immagini e parole anziché suoni: il testo o il disegno ...
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seamless
Enrico Menduni
Termine utilizzato per indicare una nuova architettura delle reti di comunicazione in cui vengono impiegate indifferentemente reti fisse, reti senza fili o di altro genere, senza [...] nasce invece con una rete fisica fissa e ben visibile, con cavi in rame collocati su pali e tralicci, che eredita dal telegrafo elettrico. Solo da vent’anni a questa parte i cavi in rame, pesanti e costosi, hanno cominciato a essere sostituiti, nelle ...
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Fisico (Albany, New York, 1797 - Washington 1878); uno dei pionieri dell'elettromagnetismo, fu dapprima apprendista orologiaio e orefice; attratto dalla fisica, entrò all'Accademia di Albany, dove divenne [...] elettromagneti. Costruì un modello di motore elettrico e, contemporaneamente a M. Faraday, compì ricerche sulle correnti indotte in un circuito da magneti in movimento; dette poi le basi fisiche del telegrafo elettromagnetico realizzato da S. Morse. ...
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MERCATO (dal latino mercatus da merx "merce"; fr. marché; sp. mercado; ted. Markt; ingl. market)
Giuseppe SPATRISANO
Giovanni DEMARIA Emilio MAGALDI
Economia. - Nell'uso comune il termine mercato indica [...] purché per mezzo di adunanze o di listini di prezzi, comunicati per posta, o con l'uso del telefono e del telegrafo, o in qualsiasi altro modo, siano tra loro in stretta comunicazione. Gli economisti hanno perciò dato al termine significato più largo ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] e soprattutto ai progressi teorici conseguiti attraverso i lavori di K. F. Gauss, di W. E. Weber e di sir W. Thomson.
La telegrafia poté così entrare in una nuova fase coi cavi sottomarini, di cui il primo fu posato nel 1851 fra Dover e Calais e fu ...
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Si dà questo nome a un sistema e a una serie di apparecchi mediante i quali si provvede a garantire la sicurezza della circolazione dei treni.
La successione dei convogli ferroviarî viaggianti nello stesso [...] possono essere scelte come punti di riferimento della marcia dei treni e poiché sono sempre collegate fra loro dal telegrafo, il metodo dell'intervallo di spazio si risolve nel sistematico avviso che ciascuna stazione dà alla precedente, nel senso ...
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RICOGNIZIONE, Documenti di
Tullio ASCARELLI
In senso lato si possono denominare documenti di ricognizione tutti quelli che si riferiscono a una dichiarazione, la quale a sua volta si riferisce a un [...] in questi articoli, la pratica presenta frequentemente documenti che contengono la conferma di accordi precedentemente intervenuti (per telegrafo, telefono, a voce, a mezzo di rappresentante, ecc.) tra le parti. Si può dubitare se nel caso ...
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JAGOW, Gottlieb von
Francesco Tommasini
Diplomatico tedesco, nato a Berlino il 22 giugno 1863. Entrò nel servizio dello stato prussiano nel 1889 e in quello diplomatico nel 1895. Fu consigliere all'ambasciata [...] anche ministro di stato prussiano. Al momento dell'assassinio di Sarajevo, si trovava in Svizzera in viaggio di nozze: telegrafò a Berlino offrendo di tornare immediatamente, ma gli fu risposto che non c'era ragione di un ritorno affrettato. Quando ...
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Architetto, nato in Perugia nel 1855, morto a Roma il 3 gennaio 1929. Studiò architettura in Roma, e quivi fino dal 1879 si dedicò all'insegnamento del disegno architettonico, prima nel R. Istituto tecnico, [...] sono gli oratorî israelitici in Roma, situati in via Balbo e nel Lungo Tevere Mellini; i palazzi della Posta e del Telegrafo di Perugia, Mantova, Reggio Calabria; un edificio scolastico in Umbertide; la sede della Camera di commercio per l'Umbria, in ...
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telecomunicazioni, reti di
Nicola Nosengo
Dai cavi ai satelliti e ancora ai cavi
Le reti di telecomunicazioni sono strutture tecnologiche di grande complessità, che mettono in collegamento moltissimi [...] nascere la seconda grande rete di telecomunicazioni del 19° secolo. Si tratta di una struttura più complessa rispetto a quella telegrafica perché più complesso e ‘pesante’ è il segnale elettrico da trasmettere: non un semplice impulso che va e viene ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...