PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] La Gerusalemme liberata e, nel 1829, L’Orlando furioso. Nel 1828, per Fabri, aveva eseguito cento rami de Le avventure di Telemaco, testo pedagogico di Fénelon, apprezzato nei salotti dell’epoca, e le prime quattro tavole da L’Asino d’oro di Apuleio ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] ), incontrata a Firenze nel 1871, nel salotto letterario di Ludmilla Assing, e sposata a Portici nel 1873, avendo Telemaco Signorini come testimone di nozze.
Alla metà degli anni Settanta la ripresa dal vero, oggetto esclusivo della sperimentazione ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] scultura di Leonardo Bistolfi, si registrano altrettanti interventi a sostegno dell’opera di Francesco Paolo Michetti, Telemaco Signorini, Antonio Mancini, Giovanni Fattori o degli scultori Domenico Trentacoste, Vincenzo Gemito e Filippo Cifariello ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] a due riprese «a new serious opera» di sua composizione, Germondo, testo di Goldoni (21 gennaio, dall’esito incerto), e Telemaco (15 marzo), libretto del conte Zaccaria Seriman da Fénelon, con Venanzio Rauzzini nei ruoli eponimi. Tornò a Venezia ai ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] affrescò Il trionfo della Madonna Consolata.
Tra le ultime opere da lui eseguite si segnalano le decorazioni con le Storie di Telemaco per alcune sale dell'eremo di Busca di proprietà del conte Stanislao Grimaldi, nel 1880.
Morì a Giaveno (Torino) il ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] dello scellerato libretto dell'Alboino,l'A., insieme con il Babii, ne proponeva un altro inviato dall'Italia, Telemaco in Sicilia (di Antonio Simone Sografi), impegnandosi per uno spettacolo perfetto. Il 4 luglio, Federico Guglielmo IIrispose a ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] grafica e pittura: dalle creazioni alle icone consumistiche, in Antichità viva, XXXIV (1996), 1, pp. 41-56; Id., G. K. e Telemaco Signorini: un sodalizio esemplare, ibid., XXXV (1997), 5-6, pp. 58-76; K. (catal., Pavia), Milano 1997; E. Querci, G. K ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] 26 luglio 1689, ms. 16034); I pianeti benigni, epitalamio musicale (libr. N. Minato, Neuburg, 20 ag. 1689, ms. 16035); Il Telemaco, overo Il valore coronato (libr. Malvezzi, Augsburg, 21 nov. 1689, musiche dei balli di A. A. Schmelzer); La Regina de ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ag. 1794, in Valmarana, 1854, pp. 8 s.) per comporre pannelli famosi: La morte di Priamo,Achille che restituisce Briseide,Telemaco che ritorna in famiglia, Socrate che beve la cicuta,Socrate che congeda la famiglia,Socrate morente sotto lo sguardo di ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] dei Fiorentini a Napoli (novembre del 1718); la serie di drammi per Capranica nelle stagioni di carnevale del 1718 (Telemaco, libretto di Capece), 1720 (revisione dei drammi dello Stampiglia Tito Sempronio Gracco e Turno Aricino, risalenti al 1702 e ...
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generazione Telemaco
loc. s.le f. L'insieme di persone che entra nella vita attiva, per motivi di anagrafe, in un'epoca di crisi ed incertezza politica, sociale, economica, cercando di recuperare dalla generazione precedente indicazioni di...
mentore
mèntore s. m. [dal nome di un personaggio dell’Odissea e poi di Les aventures de Télémaque di F. Fénelon (1651-1715), che aiuta e consiglia Telemaco, figlio di Ulisse, durante l’assenza del padre]. – Fido consigliere, guida saggia...