Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] alti livelli di organizzazione? Questo è l'atteggiamento epistemologico dello strutturalismo biologico, una moderna estensione della spiegazione teleologica che Driesch dava dello sviluppo, alla quale egli dette il nome di ‛entelechia' (Stent, 1974 ...
Leggi Tutto
Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] -sociali, infatti, compete, con la spiegazione causale (comune a tutto il sapere scientifico), ‟la valutazione teleologica dell'agire empiricamente constatabile". Trattandosi di una valutazione ‟di carattere puramente ‛tecnico', cioè relativa all ...
Leggi Tutto
La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] motivazioni che stanno alla base dell’agire economico sono di due tipi: estrinseche e intrinseche. Le une hanno natura teleologica – si compie un’azione per conseguire da essa il massimo risultato possibile date le circostanze – e sono espressione di ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] il quale giunto alla fine riproduce il punto d'inizio, è la definizione stessa di ciò che, in filosofia, si chiama processo teleologico. E, del resto, che la dialettica implichi siffatto finalismo (che è poi la ragione per cui la dialettica stessa è ...
Leggi Tutto
Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] dettata, pur in quegli anni densi di minacce alla razionalità europea, dalla fiducia in questa razionalità e nella sua ‛teleologia', a patto di prendere coscienza dei motivi da cui trae origine la crisi stessa.
3. Razionalizzazione e disincantamento ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] parlare di ‛indicazioni' per la discriminazione significa passare dalla descrizione dei fatti alla formulazione di una ipotesi teleologica per spiegarne il significato.
D'altra parte, le funzioni dei recettori devono essere sempre interpretate nei ...
Leggi Tutto
Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] le spinte ideologiche verso tale estensione, dell’uso della lingua inglese sarebbero una dimostrazione dell’ineluttabilità quasi teleologica della modernizzazione (o globalizzazione, come viene ora più spesso chiamata). C’è di più: qualcuno si spinge ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] la speculazione naturalistica greca (il 'noi' del testo), di cui Seneca è uno degli eredi, e la concezione teologica e teleologica del mondo propria degli Etruschi. Questa concezione era nota al mondo romano a causa di secoli di intenso contatto, e ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] definita attraverso la teoria della decadenza degli antichi e una concezione dell’imperatore elaborata dalla storia teleologica. Di conseguenza, per Girardet, Costantino deve essere giunto al cristianesimo necessariamente spinto dal gran numero di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] mondo).
La specifica importanza delle inferenze relative al passato si deve all’impegno con cui gli epicurei combattevano l’interpretazione teleologica: se l’origine del mondo e di istituzioni umane quali il linguaggio e le leggi non è un risultato ...
Leggi Tutto
teleologia
teleologìa s. f. [comp. del gr. τέλος -λεος «fine» e di -logia]. – In filosofia, teoria che considera la realtà come un sistema organizzato secondo un ordine finalistico; anche, sinon. di finalità.
teleologico
teleològico agg. [der. di teleologia] (pl. m. -ci). – Della teleologia, attinente alla teleologia, riferito soprattutto a teorie che considerino il mondo organizzato secondo fini determinati o che ritengano di riscontrare finalità...