FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] : si pensi alle api) può essere analizzato in termini di intenzionalità e di riconoscimento senza cadere nella fallacia teleologica.Ogni tentativo di ingegneria sociale implica in modo più o meno esplicito una qualche combinazione di queste categorie ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] di fondare la morale e la politica su basi strettamente razionali è stato quello di rigettare sia la concezione teleologica della natura umana che la teoria contestuale del soggetto agente, poiché rigettando la prima ha privato l'individuo dei ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] della storia a realizzare qualche fine prestabilito. Mandelbaum, Nisbet e Giddens rifiutano le spiegazioni fondate sullo sviluppo e teleologiche, sostenendo invece che quali che siano le tendenze della storia esse devono essere spiegate in termini di ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] vivamente messa in questione); la rappresentazione tendenzialmente ciclica del tempo (che invece è prevalentemente lineare e teleologica nella civiltà giudaico-cristiana, e quindi nella civiltà moderna occidentale); una rappresentazione del mondo di ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] che etnologico, ignorava di fatto il materialismo dialettico di Marx, che pure non era meno deterministico, lineare e teleologico dell'evoluzionismo culturale. Anche per Marx il punto d'arrivo era costituito da una società umanizzata ed egualitaria ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] , secondo Aron, si rendono necessarie quattro strategie:
a) la critica alla filosofia della storia deterministica e teleologica, che negando un significato autonomo agli avvenimenti misconosce la novità dei regimi totalitari;
b) la relativizzazione ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] distinzioni linguistiche ben definite. Nel caso a) si può parlare di razionalità utilitaria; nel caso b) di razionalità teleologica, vale a dire rispetto allo scopo (la Zweckrationalität di Weber); nel caso c) di razionalità assiologica; nel caso ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] però determinati sottotipi di processi direzionali che sono tali in senso più stretto. Alcuni di questi possono essere teleologici o finalistici, in quanto si avvicinano costantemente, da diversi punti di partenza, a un determinato scopo o stato ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] con l'aprirsi del rotolo, o che invece si scrive, riga per riga, nel momento stesso del suo dispiegarsi? In una concezione teleologica, tutto è già dettato, e si ricorra pure a veggenti e a profeti per 'strologare' in anticipo ciò che dovrà accadere ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] economisti si riferisce a una nozione ristretta del concetto, riguarda cioè soltanto la razionalità strumentale o teleologica (Zweckrationalität) che Weber distingue dalla razionalità rispetto al valore o assiologica (Wertrationalität). Il primo tipo ...
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teleologia
teleologìa s. f. [comp. del gr. τέλος -λεος «fine» e di -logia]. – In filosofia, teoria che considera la realtà come un sistema organizzato secondo un ordine finalistico; anche, sinon. di finalità.
teleologico
teleològico agg. [der. di teleologia] (pl. m. -ci). – Della teleologia, attinente alla teleologia, riferito soprattutto a teorie che considerino il mondo organizzato secondo fini determinati o che ritengano di riscontrare finalità...