Maria Francesca Ghirga
Abstract
Viene trattato il tema dell’interesse ad agire quale requisito della domanda giudiziale previsto dall’art. 100 del c.p.c. e implicato dal bisogno di tutela che condiziona [...] ’esistenza. Di esso si rintraccia, infatti, il fondamento dogmatico nello scopo del processo. Questa ricostruzione teleologicamente orientata del bisogno di tutela giuridica, sviluppatasi durante il nazionalsocialismo e che risente dell’ideologia ...
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La falcidia del credito IVA nel concordato preventivo
Giacomo Maria Nonno
A seguito della riforma della legge fallimentare e, quindi, della possibilità per il proponente il concordato preventivo di [...] concorsuali, è stata fatta discendere incoerentemente una disciplina dell’IVA che è, invece, orientata teleologicamente in senso diametralmente opposto, finendo per condizionare pesantemente lo stesso confezionamento della proposta concordataria5 ...
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Annalisa Pessi
Abstract
Viene analizzato il tema dei diritti sindacali nei luoghi di lavoro, di cui ai titoli II e III della l. 20.5.1970, n.300, cercando di indagare, in via generale, le problematiche [...] uno sciopero» o per motivi politici e religiosi. La norma, inoltre, è considerata strutturalmente aperta e solo teleologicamente determinata, nonché non tassativa sotto il profilo dei motivi di discriminazione vietata.
L’art. 16 vieta l’erogazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] ° vol., 1840, p. 28).
Dunque, la forza attribuita ai poteri pubblici e l'uso che essi possono farne è teleologicamente commisurata ai compiti di conservazione e sviluppo della comunità. È qui chiaramente leggibile l'opzione lockiana, mediata da molte ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] , secondaria al difficoltato svuotamento del piccolo circolo condizionato dalla stenosi mitralica, e potrebbe essere teleologicamente considerato come una risposta iperfunzionale da compenso verso la stasi del piccolo circolo: condizione conosciuta ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] progressiva all’interno della dottrina giuspubblicistica italiana dei fattori che orientano l’interpretazione giuridica e indicano teleologicamente i fini del sistema.
Nel corso della crisi della liberaldemocrazia dei primi anni Venti gli interessi ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] universo, che alla scienza si presenta determinato, stia il libero volere d'un Essere intelligente, che ordini teleologicamente ciò che alla nostra conoscenza appare invece meccanicamente causato.
La libertà come autonomia morale dell'uomo e sua ...
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Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] un colpo – forse definitivo – all’idea di un’«Unione sempre più stretta», in cui tutti gli stati membri convergono teleologicamente verso una condivisione sempre più ampia e profonda delle loro politiche, a favore di un’unione à la carte, nella ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] come governa, con le sue leggi, la natura stessa. Nel primo caso la storia viene considerata come un processo teleologicamente orientato in forma autonoma, contrassegnato dal trapasso da un originario stato 'selvaggio' di esistenza dell'uomo a uno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver vissuto a Bonn, nel 1792 Beethoven si trasferisce definitivamente a Vienna, [...] meta. Tutto ciò è funzionale, da una parte, all’invito a sviluppare il più possibile tra gli uomini un progresso che porti teleologicamente alla gioia futura e, dall’altra, a far sentire un’analogia tra tali musiche e il corso di un fiume in piena ...
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teleologia
teleologìa s. f. [comp. del gr. τέλος -λεος «fine» e di -logia]. – In filosofia, teoria che considera la realtà come un sistema organizzato secondo un ordine finalistico; anche, sinon. di finalità.
teleologico
teleològico agg. [der. di teleologia] (pl. m. -ci). – Della teleologia, attinente alla teleologia, riferito soprattutto a teorie che considerino il mondo organizzato secondo fini determinati o che ritengano di riscontrare finalità...