Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] di euro. In astronomia sono imprese da big science supertelescopi come il VLT (Very large telescope) realizzato dall'Osservatorio dell'Europa meridionale, i due telescopi Keck di Mauna Kea (isole Hawaii) e i futuri supertelescopi da 30-50 metri in ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] determinante. Nel XVIII sec. l'esempio tipico di scienza quantitativa era l'astronomia; dal 1700 al 1800 la precisione dei telescopi aumentò di un fattore 100, e ciò rese possibile osservare fenomeni di piccola entità, come l'aberrazione stellare, la ...
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Microottica
Roberto Pizzoferrato
Non sono molti i settori della fisica che, nell’ambito del generale progresso tecnologico dei primi anni del 21° sec., stanno mostrando anche particolari segni di vitalità [...] Il risultato è spesso un forte peggioramento della qualità delle immagini prodotte da molti tipi di strumenti ottici, quali telescopi, endoscopi o altri mezzi di diagnostica nel visibile per indagini mediche. In questi casi, disponendo in uscita allo ...
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Airy Sir George Biddel
Airy ⟨èeri⟩ Sir George Biddel [STF] (Alnwich 1801 - Greenwich 1892) Astronomo reale d'Inghilterra e direttore dell'Osservatorio di Greenwich (1836); socio straniero dei Lincei [...] sovrappongono due lamine di sostanze otticamente attive, una destrogira e l'altra levogira: v. microscopia ottica: III 862 c. ◆ [ASF] [OTT] Telescopio di A.: telescopio visuale zenitale, progettato da A. nel 1854, da considerare come il prototipo dei ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] che portò alla costruzione di lenti acromatiche, uno dei progressi più significativi dell'ottica e della costruzione dei telescopî. E., tuttavia, fu soprattutto un matematico ed ebbe un ruolo chiave nel processo di transizione della centralità delle ...
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RADIOASTRONOMIA
Guglielmo RIGHINI
Branca dell'astronomia che ha per oggetto l'osservazione dei corpi celesti mediante metodi radioelettrici e che, in particolare, studia l'emissione radioelettrica dei [...] radiotelescopî ad antenna orientabile sono usati in generale dei paraboloidi; la montatura può essere, come nei telescopî ottici, altazimutale oppure equatoriale. Il maggiore radiotelescopio orientabile oggi esistente è quello di Jodrell Bank, presso ...
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MIDDELBURG (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città dell'Olanda, capoluogo della provincia di Zelanda, situata nel centro dell'isola di Walcheren sul canale da Flessinga a Veere. La popolazione (18.419 [...] e carolingia, ha una bella raccolta di vedute zelandesi, varî quadri, un planetario, porcellane, una raccolta dei primi telescopî degl'inventori Zacharias Janssen e Hans Lipperhey (1608), molte antichità romane.
Storia. - È incerta l'origine della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] occasione del 500° anniversario della nascita dell'astronomo polacco. Ha una massa di 3 t ed è dotato di quattro telescopi; tre sono telescopi per raggi X e uno, dotato di uno spettrometro, opera nell'ultravioletto con uno specchio del diametro di 82 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] dati contengono le stesse informazioni che darebbe uno strumento con un diametro pari alla distanza fra gli assi ottici dei due telescopi. Per lo sviluppo di questa tecnica a Ryle fu conferito il premio Nobel 1974 per la fisica.
Verifiche di modelli ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] fu l'unico produttore di strumenti del Continente a superare questi limiti. Fu il primo tedesco a costruire, nel 1737, un telescopio riflettore e fu celebre per la sua invenzione dei micrometri di vetro; egli ne incideva la scala per mezzo di una ...
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telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.
telescopico
telescòpico agg. [der. di telescopio] (pl. m. -ci). – 1. In ottica: a. Del telescopio, attinente al telescopio, fatto o ottenuto col telescopio: osservazione, visione t.; anche di oggetti celesti (stelle t.) che si vedono solo...