Sistema solare
Enrico Maria Corsini
Il S. s. è oggetto di un'intensa attività di esplorazione attraverso numerose missioni che hanno come obiettivo la Luna, Marte, Giove, Saturno e alcuni asteroidi [...] elevato rispetto a quello delle altre missioni planetarie, è paragonabile alla spesa sostenuta per i programmi di osservazione dello spazio con i telescopi orbitanti.
Le dimensioni (6,7 m di altezza e 4 m di diametro) e la massa (5,7 t, di cui 3 ...
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Contatori per particelle elementari. - Sono, come le camere di Wilson e le camere di ionizzazione, apparecchi basati sul fenomeno della ionizzazione, usati per rivelare le particelle elementari; hanno [...] coincidenze permette, fra l'altro, di misurare il rendimento di un contatore facendo il rapporto delle coincidenze triple di un telescopio di cui il contatore da esaminare è situato nel centro, alle coincidenze doppie tra i contatori estremi; se il ...
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SAGREDO, Giovan Francesco
Nick Wilding
– Nacque a Venezia il 19 giugno 1571, quarto di sei fratelli, da Nicolò Sagredo, figlio di Bernardo del ramo di S. Sofia della famiglia, e da Cecilia, figlia di [...] retroattive di Sagredo si caratterizzano per la loro qualità fittizia. Non sappiamo di sicuro se Sagredo abbia utilizzato o meno un telescopio ad Aleppo, ma quel che è certo è che fu coinvolto in attività di spionaggio, tra cui il trafugamento e la ...
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Enrica Strettoi
Membrana nervosa, sottile e trasparente, adagiata sulla superficie interna dell’occhio e interposta tra il corpo vitreo e la coroide; durante l’embriogenesi, si sviluppa dall’epitelio [...] (ossia le distorsioni) ottiche, ed è stata sviluppata in astronomia per osservare immagini di stelle e pianeti con telescopi terrestri, eliminando l’effetto di sfuocamento dovuto all’atmosfera. L’oftalmoscopia AO è in grado di generare immagini di ...
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luce
Andrea Frova
Onda o corpuscolo?
La misteriosa natura della luce e il suo comportamento, talvolta ondulatorio, talvolta corpuscolare, hanno affascinato per millenni gli scienziati. Galileo elaborò [...] colori freddi (zona verde-blu).
Le applicazioni della luce
Sono innumerevoli le applicazioni della luce e delle sue proprietà: telescopi e microscopi basati su componenti che rifrangono la luce (lenti) o che la riflettono (specchi piani e curvi); i ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , con coefficienti di dilatazione termica nulli o negativa, adatti per i grandi pezzi d’ottica (per es., specchi di telescopi). Si sono anche realizzati v. irtran, molto trasparenti all’infrarosso. Per la trasparenza e l’omogeneità, alcune materie ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] spazi cosmici può pervenire sulla Terra e fornire numerose informazioni di grande interesse per l'astronomia (v. telescopi: Radiotelescopi).
Molto importanti per il radar e la radioastronomia sono le proprietà dielettriche dell'aria alle frequenze ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] ammassi stellari, Herschel stabiliva continue analogie tra le trasformazioni osservabili nel mondo vegetale e quelle che i nuovi telescopi mostravano nello spazio lontano; e le analogie non riguardavano unicamente la nascita e lo sviluppo, ma anche ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] gli storici ancora dibattono, non avviò la ricerca del nuovo pianeta presso l'Osservatorio di Greenwich, dove erano disponibili vari telescopi, ma il 9 luglio, poco dopo aver ricevuto la lettera di Le Verrier del 28 giugno, scrisse in tono pressante ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] che presentavano in forma condensata i risultati di una lunga serie di osservazioni. In ogni singolo momento, il telescopio gli consentiva, infatti, di vedere soltanto un quarto della superficie lunare. Le sue conoscenze tecniche gli permisero anche ...
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telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.
telescopico
telescòpico agg. [der. di telescopio] (pl. m. -ci). – 1. In ottica: a. Del telescopio, attinente al telescopio, fatto o ottenuto col telescopio: osservazione, visione t.; anche di oggetti celesti (stelle t.) che si vedono solo...