telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] loro 23 secondi d’arco, un t. con D=30 cm ha una risoluzione di 0,5 secondi d’arco.
Progettazione di un telescopio
I parametri che caratterizzano un t. sono il diametro DP e la lunghezza focale FP dello specchio primario (quest’ultima uguale a Rcp ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] (61 cm ca.) e una lunghezza focale di 20 piedi (6,1 m ca.), era l'antenato di tutti i grandi telescopi riflettori successivi, essendo anch'esso capace di seguire le tracce di un corpo astronomico attraverso il cielo con la stessa precisione ottica e ...
Leggi Tutto
Sedi di istituti di ricerca dedicati a studi astronomici, prevalentemente tramite osservazioni ai telescopi ed elaborazione dei dati così ottenuti, ma anche per mezzo di ricerche teoriche. L’insieme [...] segnali a terra e ricevere i comandi di gestione dell’osservatorio; e un sistema di puntamento, capace di orientare il telescopio nella direzione di cielo da osservare, con la necessaria stabilità. L’osservatorio è completato da una o più stazioni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] 650 milioni di euro, sostanzialmente pari a quello di un comune grande progetto spaziale; il suo termine è previsto per il 2010.
I telescopi a raggi X
Alle lunghezze d'onda minori di 91 nm, fino a circa 10 nm, il gas interstellare è opaco e, di ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] .-S. Laplace).
La ricerca sperimentale. - Dal punto di vista sperimentale il perfezionamento e l’uso metodico e paziente del telescopio arricchì l’a. di oggetti e fenomeni nuovi: le comete, le stelle variabili, altri pianeti oltre ai cinque noti nell ...
Leggi Tutto
interferometro spaziale
Claudio Censori
L’interferometria consiste nel combinare in modo opportuno la radiazione raccolta da due o più telescopi posti a una determinata distanza per simulare un telescopio [...] più grande; in questo modo è possibile ottenere immagini ad alta risoluzione, in quanto il potere risolutivo di un telescopio cresce con la sua dimensione. La tecnica ha permesso di misurare il diametro di alcune stelle. Gli interferometri trovano un ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] che si muoveva a sua volta su un disco graduato seguendo l'apertura o la chiusura dei fili stessi. Il mirino telescopico era caratterizzato, invece, da un ago inserito al centro del campo visuale in coincidenza con il piano focale; ciò consentiva di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] ca.) e un'apertura di circa 4 pollici e mezzo (11,4 cm ca., una dimensione ragguardevole per un principiante). Fece nel 1776 tre nuovi telescopi, tutti newtoniani: uno di 7 piedi (2,13 m ca.) e apertura di 6 pollici e un quarto (15,9 cm ca.), uno di ...
Leggi Tutto
Strumento ottico per l’osservazione di oggetti posti a grande distanza. Il termine è sinonimo di telescopio; nella pratica, si chiamano c. i telescopi rifrattori, cioè quelli nei quali l’obiettivo è costituito [...] e poi altri, che utilizzò per osservare il cielo. Al c. di Galilei fu dato, dall’Accademia dei Lincei, il nome di telescopio.
I primi c. del 17° sec. erano tutti di scarse qualità ottiche, sia per la qualità del vetro utilizzato sia per l’imperfetta ...
Leggi Tutto
Astronomo (Kenyérlő 1702 - Nagyszombat, od. Trnava, 1768). Gesuita, insegnò all'univ. di Nagyszombat e ne diresse l'osservatorio astronomico, per il quale costruì alcuni telescopî, considerati tra i migliori [...] dell'epoca. In varie opere (tra cui: Dissertatio physica de corpore generatim, 1752; Dissertatio physica de motu corporum, 1753; Dissertatio physica de causis motuum in corporibus, 1754, riunite poi in ...
Leggi Tutto
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.
telescopico
telescòpico agg. [der. di telescopio] (pl. m. -ci). – 1. In ottica: a. Del telescopio, attinente al telescopio, fatto o ottenuto col telescopio: osservazione, visione t.; anche di oggetti celesti (stelle t.) che si vedono solo...