DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] a osservare Mima ed Encelado, due satelliti minori di Saturno, visibili allora soltanto con i più potenti telescopi. Inizialmente tali osservazioni vennero ritenute impossibili, ma successivamente ad esse si attribuì grande pregio, anche perché ...
Leggi Tutto
Genericamente, elenco ordinato e sistematico di più oggetti della stessa specie.
Astronomia
C. stellare Elenco di stelle, ordinate secondo determinati criteri o raggruppate per peculiari loro qualità. [...] , ricavati dai c. classici. Il c. GSC-II (sigla di Guide Stars Catalog-II), realizzato nel 2001 dallo Space Telescope Science Institute sito in Baltimora e dal gruppo di astrometria dell’Osservatorio astronomico di Torino, contiene la posizione e la ...
Leggi Tutto
Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] spettacolari del cielo notturno. La Via Lattea appare come un grande cerchio attraverso il cielo e basta un piccolo telescopio per vedere che è composta di innumerevoli stelle.
Alle latitudini settentrionali la Via Lattea è più facilmente visibile ...
Leggi Tutto
Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] (Mpc) è la distanza che la luce copre in circa 3,2 milioni di anni); sempre per mezzo di telescopi asserviti a calcolatori, alcuni gruppi raccolgono dati su supernovae a grandi redshifts, stabilendo una precisa relazione tra la loro luminosità ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] fortemente voluta. Nel 1610 Galilei presentò a lui e agli altri docenti del Collegio Romano le scoperte realizzate con il telescopio. Clavio, che fu anche in corrispondenza con Galilei, osservò e confermò l'esistenza dei satelliti di Giove e verificò ...
Leggi Tutto
satellite
Giuditta Parolini
Un corpo imprigionato dalla gravità
I satelliti sono corpi celesti che orbitano attorno a un pianeta – o anche, come recentemente si è scoperto, attorno a un asteroide – [...] dall’Unione astronomica internazionale e si muove attorno all’asteroide 243 Ida, in orbita tra Marte e Giove. I telescopi terrestri hanno poi permesso di individuare altri satelliti asteroidali e oggi si contano circa una quarantina di lune analoghe ...
Leggi Tutto
Branca dell’astronomia, che studia la radiazione γ emessa dagli astri. Il confine fra l’astronomia-X e la g. può collocarsi a una lunghezza d’onda di ∿4‧10−12 m, corrispondente a una energia dei fotoni [...] nella regione dei TeV). Si conoscono circa 50 sorgenti di questo tipo, di cui solo 4 note nel 2004, prima dell’avvio del telescopio Magic: una galattica (la Nebulosa del Granchio, la cui emissione, osservata fino a 100 TeV, non ha il periodo di 0,033 ...
Leggi Tutto
Astronomia
F. astronomico Apparecchiatura utilizzata per misurare il flusso luminoso proveniente da sorgenti celesti, montata normalmente nel piano focale di un telescopio astronomico. A differenza della [...] . 1. La lente di campo f (lente di Fabry) produce sul fotomoltiplicatore g un’immagine della pupilla d’uscita del telescopio. Questo accorgimento riduce gli errori di misura dovuti alle variazioni di sensibilità da punto a punto sulla superficie del ...
Leggi Tutto
Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] di euro. In astronomia sono imprese da big science supertelescopi come il VLT (Very large telescope) realizzato dall'Osservatorio dell'Europa meridionale, i due telescopi Keck di Mauna Kea (isole Hawaii) e i futuri supertelescopi da 30-50 metri in ...
Leggi Tutto
RADIOASTRONOMIA
Guglielmo RIGHINI
Branca dell'astronomia che ha per oggetto l'osservazione dei corpi celesti mediante metodi radioelettrici e che, in particolare, studia l'emissione radioelettrica dei [...] radiotelescopî ad antenna orientabile sono usati in generale dei paraboloidi; la montatura può essere, come nei telescopî ottici, altazimutale oppure equatoriale. Il maggiore radiotelescopio orientabile oggi esistente è quello di Jodrell Bank, presso ...
Leggi Tutto
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.
telescopico
telescòpico agg. [der. di telescopio] (pl. m. -ci). – 1. In ottica: a. Del telescopio, attinente al telescopio, fatto o ottenuto col telescopio: osservazione, visione t.; anche di oggetti celesti (stelle t.) che si vedono solo...