Astronomia
Macchie solari
Regioni relativamente oscure della superficie solare (➔ fotosfera). Sono l’unica manifestazione dell’attività solare osservabile, in condizioni favorevoli, anche a occhio nudo. [...] scoperta viene attribuita a Galileo, che le osservò la prima volta al telescopio nel 1610. Le m. consistono di una zona centrale più scura di proiezione del punto di origine del nervo ottico, normalmente insensibile (punto cieco della retina).
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] l'altra, con estrema precisione di allineamento. La tecnica odierna sta arrivando a qualità di immagini confrontabili con quelle dei telescopiottici, su campi di vista di vari primi d'arco.
Per quanto riguarda i rivelatori per a. X, che hanno avuto ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] Per l'osservazione ottica (diretta e spettroscopica) continua il sistematico contributo del grande telescopio del Monte dell'ordine di 1038 erg/sec contro i 1044 erg/sec dell'emissione ottica; così avviene, per es., per la nostra Galassia e per la ...
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SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] fu esente da critiche e da polemiche. Tre giorni dopo il lancio si diffuse la notizia che il sistema ottico del telescopio aveva un difetto di progettazione, dal momento che presentava deformazioni elastiche diverse da quelle previste, a causa degli ...
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Stella
Alessandro Pizzella
Lo sviluppo di strumenti ottici interferometrici ha aperto nuove frontiere nelle osservazioni astronomiche. Questa tecnica permette di ottenere dati caratterizzati da una [...] giovani. GRB050709, della durata di 70 millisecondi, è stato individuato dal telescopio orbitale HETE-2 della NASA. Successive immagini ottiche hanno localizzato la controparte ottica del GRB seguendone la rapida attenuazione. Il GRB è avvenuto in ...
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RADIOASTRONOMIA (App. III, 11, p. 548)
Guglielmo Righini
I progressi avvenuti negli ultimi anni riguardano sia la qualità degli strumenti sia le scoperte effettuate.
Quanto agli strumenti ricordiamo [...] elettronico che combina i risultati ottenuti in tempi successivi dal telescopio di sintesi.
Il maggiore strumento di questo tipo oggi esistente alle sorgenti radio. Lo studio dello spettro ottico di queste "stelle particolari ha permesso di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] valore di Herschel, il quale, oltre ad avere fabbricato da solo i suoi telescopi ‒ caratterizzati da un livello di qualità ottica più alto di qualsiasi altro telescopio disponibile ‒ godeva di una vista eccellente ed era un osservatore assolutamente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Progetto boomerang'. Consiste nella ripresa di immagini del cielo con un telescopio riflettore con specchio da 1,2 m a bordo di un quelle dei fotoni emessi da un ordinario laser ottico. Per tale realizzazione Ketterle condividerà il premio Nobel ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] di alcuni mesi dovuti alla differenza di cammino ottico. Dal numero e dalle caratteristiche delle immagini , in media, sarebbe lo stesso in qualsiasi direzione si punti il telescopio. La ipersfera di raggio R può essere definita, in modo simile ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] poteva essere ruotato 'sul posto'; dopo aver puntato i due telescopi di cui era dotato su due oggetti e dopo aver annotato la di Newton, autore nel 1704 dell'Opticks, l'opera di ottica più autorevole dell'epoca. L'influenza di Newton si esercitò in ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopico
telescòpico agg. [der. di telescopio] (pl. m. -ci). – 1. In ottica: a. Del telescopio, attinente al telescopio, fatto o ottenuto col telescopio: osservazione, visione t.; anche di oggetti celesti (stelle t.) che si vedono solo...