STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] rivolse, il 30 agosto 1612 e il 17 agosto 1613, per esprimergli la sua ammirazione e l’entusiasmo per le sue scoperte telescopiche e la nuova cosmologia (pp. 263 s., 378 s.). L’Accademia dei Lincei decise di intraprendere a Roma la pubblicazione di ...
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TACCHINI, Pietro
Ileana Chinnici
– Nacque a Modena il 21 marzo 1838, registrato alla nascita anche come Benedetto Giuseppe Andrea, primogenito di sei fratelli (Gaetano, Agostino, Giacomo, Laura e Maria [...] , uno dei pionieri dell’astrofisica in Italia. Con Secchi, Tacchini ebbe in comune le radici emiliane, un pressoché identico telescopio Merz (che consentì il regolare confronto dei risultati delle loro osservazioni solari), e l’interesse per le nuove ...
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CONTARINO, Francesco
Santi Mancuso
Nacque da Antonio e da Agata Licopoli nel 1855 a Reggio Calabria, dove frequentò le scuole secondarie distinguendosi negli studi. Con borsa di studio concessagli dall'amministrazione [...] di scienze fisiche e matematiche di Napoli, XIX [1880], 3-4, pp. 51-55), di osservazioni micrometriche al telescopio equatoriale di alcune comete (cfr. F. Contarino-E. Angelitti, Osservazioni micromeniche della grande cometa di settembre 1882, ibid ...
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CICCOLINI, Ludovico Maria
Luigi Briatore
Nacque a Macerata, in famiglia patrizia, da Delio e da Camilla Buonomini il 22 nov. 1767, Ivi compì gli studi e si formò, almeno inizialmente, alla scuola dell'abate [...] , che sfociò nel catalogo Lalande, base delle ricerche stellari fino all'introduzione del metodo fotografico nelle osservazioni al telescopio. Ritornò in Italia nel 1801.
Stabilitosi definitivamente a Bologna, come abate e studioso, il C. fu nominato ...
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ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] A. Belvedere e dal matematico olandese Guglielmo Linghax, che fu per anni ospite dell'A.: vi si ammirò il primo grande telescopio giunto a Napoli da Londra. Sposò Anna Maria Macchia, dalla quale ebbe sei figli: Agostino, che fu professore primario di ...
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ZAGAR, Francesco
Agnese Mandrino
– Nacque a Pola il 30 novembre 1900, da Luigi, tecnico all’arsenale del porto di Pola, e da Caterina Udina, casalinga.
Compì gli studi secondari a Vienna e a Lubiana. [...] . Dotò la sede di Merate, destinata alle osservazioni astrofisiche, di nuovi laboratori, strumenti accessori per i telescopi e di un nuovo telescopio riflettore a specchio metallico Ruths di 134 cm, installato nel 1968, il primo di questo genere in ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] suoi interessi filosofici e scientifici, proponendo temi quali Ricerche sull'istruzione dei sordi nati (1786), Sul preteso telescopio di riflessione esistente nel faro d'Alessandria (1788), Ricerche sulle opinioni e sulle scoperte sì degli antichi ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] ). Cesi lo presentò comunque a Galilei quando quest'ultimo, nel 1611, si recò a Roma per sottoporre il suo telescopio e le scoperte con esso realizzate al giudizio degli autorevoli astronomi del Collegio romano, nonché di influenti membri della Curia ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] dare un'adeguata montatura all'obbiettivo dell'Amici e realizzare l'antico sogno del D. di avere a disposizione un telescopio i cui movimenti non fossero intralciati dai rudimentali sistemi meccanici della montatura provvisoria.
La notte tra il 4 e ...
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RESPIGHI, Lorenzo
Ileana Chinnici
RESPIGHI, Lorenzo. – Nacque a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza, il 7 ottobre 1824 da Luigi Respighi, segretario comunale di Besenzone, un comune limitrofo, e [...] priorità nell’uso del prisma obiettivo, un dispositivo che consiste in un prisma di vetro posto davanti all’obiettivo del telescopio e che permette di osservare contemporaneamente gli spettri di tutte le stelle nel campo visivo dell’obiettivo. Tra il ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.