AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] della lente positiva dell'obbiettivo di 28 cm. di diametro, che poi per quasi un secolo ha lavorato nel maggior telescopio dell'osservatorio astrofisico di Arcetri. In quell'epoca era il secondo obbiettivo del mondo per grandezza; per bontà si doveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] .
Tra la fine di novembre del 1609 e i primi giorni di gennaio dell’anno successivo, Galilei osserva per la prima volta con il telescopio da lui perfezionato nel corso dei mesi precedenti che la Luna non è una sfera «liscia e tersa» fatta di materia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] fortemente voluta. Nel 1610 Galilei presentò a lui e agli altri docenti del Collegio Romano le scoperte realizzate con il telescopio. Clavio, che fu anche in corrispondenza con Galilei, osservò e confermò l'esistenza dei satelliti di Giove e verificò ...
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cielo e costellazioni
Lara Albanese
Disegni fra le stelle
Da sempre gli abitanti del nostro pianeta collocano in cielo i propri sogni, le proprie aspirazioni, i propri miti e le proprie leggende. Anticamente [...] alla Fiera mondiale del progresso di Chicago, un raggio di luce di Arturo catturato con l'aiuto di un grande telescopio fu utilizzato per accendere le luci dei padiglioni della fiera. Scelsero Arturo perché la fiera precedente si era tenuta proprio ...
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L’insieme dei corpi che rientrano nella zona di influenza gravitazionale del Sole. È formato dal Sole, dagli 8 pianeti principali (in ordine di distanza dal Sole: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, [...] suo nome (➔ Kepler, Johannes). Intanto, importanti prove a sostegno del sistema eliocentrico venivano raccolte da G. Galilei con il telescopio: fra le principali, la scoperta delle fasi di Venere e quella dei quattro satelliti maggiori di Giove (che ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] angolare è ϑ=1,22λ/D, dove λ è la lunghezza d’onda di operazione e D è il diametro dello specchio primario del telescopio, per ottenere una risoluzione di un secondo d’arco è necessario, per es., uno specchio con diametro di 25 cm a una lunghezza d ...
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Quasar
EE. Margaret Burbidge
di E. Margaret Burbidge
SOMMARIO: 1. Definizione. □ 2. La scoperta dei quasar. □ 3. Proprietà osservate: a) lo spettro; b) spostamento verso il rosso delle righe di emissione; [...] fra z=0,06 e z=3,53; il limite superiore è stato osservato per l'oggetto OQ 172, scoperto mediante il telescopio dell'Università dell'Ohio. Se si riporta in un grafico il logaritmo di z in funzione della magnitudine o luminosità apparente delle ...
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Asteroidi. Impatti con la Terra
Paolo Paolicchi
Tra i corpi minori del Sistema solare in orbita planetaria prendono il nome di asteroidi quelli per i quali il semiasse maggiore dell'orbita è compreso [...] di diametro), venne scoperto nella notte di San Silvestro del 1801 dall'astronomo valtellinese Giuseppe Piazzi, mediante il telescopio della Specola di Palermo. Inizialmente Cerere venne considerato un nuovo pianeta, la cui esistenza era tra l'altro ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] di M. Zuccoli; Bologna, Arch. stor. dell'Università, Serie dei professori ordinari, f. 244; L. Jacchia, Forefathers of the MMT, in Skyand telescope, LV (1978), 2, pp. 100-102; A. Rossi, G. H. d'A. astronomo e uomo di cultura, Bologna 1994; E. Baiada ...
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Branca dell’astronomia, che studia la radiazione γ emessa dagli astri. Il confine fra l’astronomia-X e la g. può collocarsi a una lunghezza d’onda di ∿4‧10−12 m, corrispondente a una energia dei fotoni [...] nella regione dei TeV). Si conoscono circa 50 sorgenti di questo tipo, di cui solo 4 note nel 2004, prima dell’avvio del telescopio Magic: una galattica (la Nebulosa del Granchio, la cui emissione, osservata fino a 100 TeV, non ha il periodo di 0,033 ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
telescopia
telescopìa s. f. [comp. di tele- e -scopia]. – Osservazione di corpi celesti, o di oggetti comunque molto distanti, effettuata con il telescopio o con altri apparati analoghi.